L’idea è quella di premiare quei progetti dei Comuni delle Comunità Montane della regione finalizzati a piani territoriali di tempi ed orari, progetti, cioè, che andranno incontro alla organizzazione, in ambito locale, di servizi o di nuove strutture capaci di rendere flessibili i loro orari di utilizzo, così da consentire una migliore gestione dei tempi familiari da parte delle donne (iniziative mirate a orari dei servizi di trasporto, a riorganizzazione degli orari commerciali, realizzazione e fruibilità di ogni servizio pubblico tipo i parchi, ma anche ogni altra ipotesi che sarà avanzata dai Comuni interessati).
Si tratta di una delle iniziative che vanno nella direzione delle nuove politiche di pari opportunità, mirate cioè a consentire alle donne di lavorare e di gestire i propri interessi familiari e sociali.
Approvata la delibera di giunta, si passerà ad una prima fase, consistente in due momenti informativi e divulgativi sul territorio, utili per coinvolgere tutti i Comuni interessati, offrendo loro le indicazioni necessarie a predisporre i progetti e anche informandoli dei criteri che verranno seguiti per selezionare i migliori tra quelli che verranno presentati. La seconda fase consisterà, invece, nel premiare, secondo quei criteri, i migliori progetti dei Comuni, consentendo così l’avvio della realizzazione di almeno un progetto per ogni ambito provinciale.