“In seguito a diversi confronti avuti con esperti del settore e le IPAB esistenti” sostiene in merito la Sclocco, “ho provveduto a presentare 31 emendamenti finalizzati a migliorare, arricchire e potenziare la proposta di legge regionale, ma soprattutto a garantire una maggiore partecipazione dei Comuni durante e dopo il processo di trasformazione delle IPAB, a far coincidere la costituzione delle ASP con gli ambiti sociali territoriali per assicurare una migliore organizzazione ed efficienza dei servizi erogati su tutto il territorio regionale e ad assicurare che la nomina dei presidenti delle future ASP non sia riservata solo ed esclusivamente all’assessore regionale alle Politiche Sociali”.
Il consigliere avrebbe, inoltre, interessato tutti i capigruppo di maggioranza per far sì che la discussione e l’approvazione del progetto di legge avvenga in uno spirito di reale collaborazione tra i diversi gruppi regionali in modo da ottenere il miglior risultato possibile per il nostro territorio. “E’ questo” conclude la Sclocco “l’ennesimo tentativo finalizzato a trovare una mediazione per risolvere i problemi dei cittadini abruzzesi in maniera propositiva, evitando politiche di ostruzionismo poco utili per il nostro territorio”.