“Si tratta di un risultato eccezionale che avevamo inserito tra gli obiettivi del nostro programma regionale”. Così il presidente della Regione Gianni Chiodi ha commentato il premio di 37 milioni ricevuto dalla Regione Abruzzo per aver raggiunto gli obiettivi intermedi dei servizio del Quadro Strategico Nazionale 2007-2013.
“E’ vero” commenta il consigliere Cesare D’Alessandro (IdV) “che sono stati stanziati complessivamente 3 miliardi di euro dei fondi FAS, destinati alle otto regioni meridionali, che vengono assegnati alle Amministrazioni solo al raggiungimento degli obiettivi. E’ anche vero che l’entità delle risorse potenziali per la Regione Abruzzo ammonta, per il periodo 2007-2013, a 139 milioni di euro. Ma è decisamente falso che il merito sia di Chiodi. Chiunque può leggere, sul sito del Ministero per lo Sviluppo Economico, come si assegnano i premi. Sono previste due scadenze per le risorse premiali: la prima, che riguarda i 37 milioni elargiti alle amministrazioni dell’Abruzzo, è relativa ai dati del 2008. Come tutti sanno, Chiodi ha iniziato il suo lavoro di presidente della Regione solo nel 2009. Oltre a dire bugie in quantità da far impallidire Pinocchio, Chiodi non si rende nemmeno conto che stiamo rischiando, questa volta sì grazie a lui, di perdere gli ulteriori 100 milioni da attribuire quando ci sarà la seconda ed ultima verifica, nel 2013”.
Secondo il consigliere dell’Italia dei Valori, “gli ulteriori fondi verranno erogati se aumenterà il numero di asili nido e micronidi; se aumenteranno i servizi innovativi per l’infanzia, gli anziani trattati in assistenza domiciliare integrata; se la percentuale di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti urbani raccolti supererà il 40%; se la percentuale di acqua erogata sul totale dell’acqua immessa nelle reti di distribuzione sarà almeno del 75%; se gli abitanti serviti da impianti di depurazione saranno più del 70%. E tutto questo nel 2013. Il risultato intermedio è stato buono, caro presidente Chiodi, ma non è certo farina del suo sacco. Veda di metterci un po’ di impegno altrimenti del 2013, quando dovrà rispondere dell’operato della sua Giunta, non basteranno neanche queste ridicole bugie a salvarci gli ulteriori 100 milioni, che saranno le amministrazioni della nostra regione a guadagnarsi con comportamenti virtuosi ed obiettivi raggiunti”.
