I fondi ammontano ad un milione e 500 mila euro, una somma che sarà destinata, nello specifico, ai Comuni di Penne per la Riserva Lago di Penne; Altino, Casoli, Sant’Eusanio del Sangro per la Riserva di Lago di Serranella; Penna Sant’Andrea per la Riserva di Castel Cerreto; Popoli per la Riserva Sorgenti del Pescara; Pettorano sul Gizio per la Riserva Monte Genzana e Alto Gizio; Morino per la Riserva di Zompo lo Schioppo; Raiano per la Riserva Gole di San Venanzio; Rosello per la Riserva di Abetina di Rosello; Anversa degli Abruzzi per la Riserva Gole del Sagittario; Borrello per la Riserva Cascate del Rio Verde; Pescara per la Riserva Pineta Dannunziana; Vasto per Punta Aderci; Torino di Sangro per la Riserva Leccetta di Torino di Sangro; Atri per la Riserva Calanchi di Atri; Pollutri per Riserva Bosco di Don Venanzio; Carsoli per la Riserva di Grotte di Pietrasecca; Avezzano per la Riserva Monte Salviano.
“In linea generale” ha detto Chiodi “nell’indicare i Comuni beneficiari abbiamo voluto seguire i criteri della precedente deliberazione del 2009, ma con alcune differenze legate soprattutto all’efficienza amministrativa e gestionale mostrata dai Comuni stessi. Sono stati esclusi, ad esempio, quelli che non hanno rendicontato le annualità 2007 e 2008 e abbiamo assegnato proporzionalmente le somme non attribuite a quelli esclusi. Si è, inoltre, deciso di affrontare anche il problema dei Comuni inadempienti nei confronti di quelli capofila. E così abbiamo decurtato il contributo, spettante ai Comuni che non hanno versato il 5% delle annualità precedenti, di una somma pari a quella di cui sono debitori, che a sua volta è stata versata in favore dei Comuni capofila che risultano invece essere creditori”.