Un progetto di legge per promuovere la cultura della disostruzione pediatrica. L’iniziativa porta la firma di Sandro Mariani, Marinella Sclocco, Lorenzo Berardinetti e Camillo D’Alessadro che hanno depositato in Consiglio regionale la proposta.
Ogni anno, infatti, in Italia ci sono circa 300 i bambini sotto i 14 anni che perdono la vita a causa dell’ostruzione da corpo estraneo e il soffocamento si rivela essere la seconda causa di morte per i bambini fino a quattro anni dopo gli incidenti stradali. Per questo motivo imparare a praticare le tecniche di disostruzione appare fondamentale per tutti coloro che quotidianamente si trovano a vivere in contatto con i bambini.
“Pochi genitori sanno come comportarsi in situazioni di emergenza” spiega Mariani primo firmatario della legge “per questo abbiamo pensato di realizzare una serie di iniziative formative che riguardino sia i genitori che il personale delle scuole. E’ importante che mamme, papà, nonni e tutti coloro che quotidianamente sono a contatto con i bambini, conoscano i pericoli e imparino le manovre di disostruzione pediatriche: semplici manovre che dove arrivano fanno la differenza nella tutela di una vita”.
La Regione Abruzzo si impegna, inoltre, a formare il personale docente e non docente degli asili nido e delle scuole dell’infanzia riguardo le manovre di rianimazione cardiopolmonare pediatrica di base. E per far questo promuoverà anche la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con le Asl territoriali, l’Ufficio Scolastico Regionale, le istituzioni scolastiche, la Croce Rossa Italiana, l’associazione dei Medici Pediatri Italiani e le associazioni no profit che si occupano di difesa e tutela dei diritti dell’infanzia.