Pescara. “Parteciperemo all’incontro chiesto dai comitati il 21 novembre presso la sede della Regione di viale Bovio” annuncia Gianluca Vacca, Deputato M5S. “Come sempre abbiamo fatto, siamo disponibili per confronti e per accogliere le istanze dei cittadini. E’ nel nostro modus operandi.
Penso che qualche difficoltà in più l’avranno i deputati abruzzesi eletti in altri schieramenti: dovranno spiegare, probabilmente, come mai hanno votato favorevolmente allo sblocca italia, come mai hanno votato contro l’emendamento del M5S che abrogava in parte l’articolo 35 del decreto sviluppo e come mai ancora non si impegnano per far calendarizzare la proposta di legge di iniziativa alle camere del M5S approvata in regione Abruzzo”.
“Auspichiamo” spiega Sara Marcozzi “che i deputati abruzzesi accolgano l’invito dei comitati e passino sopra all’appartenenza di partito. Noi lo abbiamo fatto votando in regione anche leggi che, come avevamo più volte sottolineato, erano incostituzionali e, ancora una volta, votando per un referendum che ha mille problematiche per raggiungere lo scopo.
Le nostre proposte, invece, riconosciute oggettivamente come le più concrete ed efficaci giacciono ancora in qualche cassetto o addirittura sono state fermate proprio dal PD e da SEL, che continuano a definirsi contro Ombrina ma poi votano in altra direzione”.
“Da un senatore come la Pezzopane o come la Chiavaroli” continuano Marcozzi e Vacca “che più volte hanno annunciato alla stampa la propria firma in favore del referendum, i cittadini si aspettano altro: si aspettano una legge che blocchi Ombrina e non per fare azioni di propaganda.
Il 21 sarà un giorno importante, avremo la possibilità di prendere decisioni concrete e di dimostrare la maturità che noi abbiamo più volte dimostrato, anche, passando sopra l’appartenenza partitica. E’ il momento di dimostrare la competenza e la maturità sbandierata più volte dai partiti ma mai attuata”.