“Il servizio pubblico regionale della RAI è presente a L’Aquila dagli anni ’80” dichiara in merito D’Alessandro, “quasi sempre ospitato presso le strutture messe a disposizione del Consiglio regionale. Dopo il sisma del 6 aprile, la Rai abruzzese ha dato voce a tanti, tantissimi cittadini aquilani. Pur in condizioni di enorme difficoltà, ha prodotto innumerevoli reportage dalle zone terremotate, con sentimento e professionalità, suscitando la solidarietà di milioni di concittadini italiani e non”.
Stando a quanto sostenuto dal consigliere, la sede Rai abruzzese sarebbe ospitata in un sottoscala di palazzo Silone, “in condizioni che offendono la dignità di chi ci lavora e violano le più elementari norme del vivere civile e del lavorare in un ambiente salubre. Ci sembra assolutamente doveroso in una città come L’Aquila, dov’è essenziale il continuo ruolo di informazione e diffusione delle opinioni, far sì che tutti i lavoratori del settore pubblico radiotelevisivo possano svolgere serenamente e proficuamente la propria attività. Per questo chiediamo al presidente della giunta regionale di voler reperire locali idonei ad ospitare i lavoratori, i mezzi e le strutture della Rai regionale”.