Roma. Quarta Regione in Italia per numero di Bandiere Blu ottenute. 13 in tutto, alle spalle di Liguria con 17, Toscana e Marche con 16. E la Provincia di Teramo conferma di essere leader visto che tutti e sette i comuni costieri, ovvero Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto, Pineto e Silvi, hanno ottenuto l’ambito vessillo che questa mattina è stato consegnato ai rappresentanti dei 117 comuni italiani, 4 in più rispetto ad un anno fa, che la Fee ha premiato nella Sala Tirreno della Regione Lazio.
Tra i Comuni abruzzesi, ha riottenuto la bandiera San Vito Chietino. Mentre la new entry è rappresentata da Ortona. Per la costa pescarese, l’unica soddisfazione è arrivata dal porto turistico che ha ottenuto la bandiera. Una delle novità, comunque, riguarda soprattutto Giulianova che lo scorso anno aveva ottenuto la bandiera solo per il tratto centrale del litorale e per quello nord in quanto la qualità delle acque a ridosso della foce del fiume Tordino era scarsa, presentando dei parametri al di sopra dei limiti consentiti. Quest’anno, invece, esame superato per il tratto sud di Giulianova e quindi Bandiera Blu che potrà sventolare tra le due aste dei corsi d’acqua Tordino e Salinello.
“Non abbiamo avuto problemi con il depuratore dell’Annunziata che peraltro verrà a breve dismesso”, ha sottolineato l’assessore al turismo del Comune di Giulianova Archimede Forcellese, “lo scorso anno abbiamo chiesto scusa agli operatori turistici del tratto sud in quanto la bandiera non era stata concessa. Abbiamo fatto in modo che si migliorasse laddove c’erano delle carenze e i risultati si sono visti subito”. I sette Comuni teramani che si sono fregiati della Bandiera Blu erano ben rappresentati oggi da nutrite delegazioni. Per Roseto c’erano ad esempio il Sindaco Franco Di Bonaventura e l’assessore al turismo Achille Frezza, per Giulianova, oltre all’assessore Forcellese, anche il Sindaco Francesco Mastromauro, il dirigente del settore turismo Andrea Sisino e il funzionario dell’ufficio turismo Ludovico Raimondi, per Pineto il Sindaco Luciano Monticelli e l’assessore Nerina Alonzo.
Presenti anche l’assessore Gabriele Viviani di Alba Adriatica e Fabrizio Valloscura di Silvi Marina, accompagnati entrambi da altri esponenti delle rispettive giunte. Tutti soddisfatti e non poteva essere altrimenti. Il Sindaco Monticelli ha già annunciato che a giugno ci sarà la cerimonia per festeggiare di nuovo la Bandiera Blu che farà sventolare dalla balconata di Villa Filiani. “La qualità di un territorio e soprattutto l’educazione al rispetto dell’ambiente”, ha ricordato il primo cittadino pinetese, “sono elementi fondamentali per ottenere dei punteggi alti. Noi poi da tempo abbiamo sposato la causa del riciclaggio dei rifiuti con il servizio porta a porta che ci garantisce una differenziazione molto elevata”.
Per Roseto la bandiera blu è una conferma che va avanti ormai nel tempo. “La qualità del territorio è data dall’attenzione che nei suoi riguardi viene garantita dai cittadini e da un’amministrazione”, ha precisato il Sindaco Di Bonaventura, “è una politica che stiamo portando avanti ormai nel tempo e abbiamo ottenuto notevoli risultati. E’ ovvio che bisogna fare in modo per conservare questi risultati”. Tutti soddisfatti dunque. E a questo punto bisogna davvero pensare in grande, fare in modo che il progetto “Costa Blu”, per uno sviluppo omogeneo delle progettualità legate al turismo di tutto il territorio costiero teramano, non resti solo sulla carta. Nel chietino, invece, soddisfazione è stata espressa dal presidente della Provincia Enrico Di Giuseppantonio visto che l’intera costa dei trabucchi ha ottenuto la Bandiera blu.
Lino Nazionale