Ambiente, contributi per la rimozione di amianto

Daniela_StatiLa Giunta regionale ha approvato questa mattina, su proposta dell’assessore all’Ambiente Daniela Stati, il provvedimento con cui si dà avvio al programma di concessione di contributi pubblici per la rimozione di piccoli quantitativi di amianto (30 mq o 450 kg).

“Con questo provvedimento” ha detto la Stati “si avvia un importante e sentito programma di dismissione dell’amianto con incentivi a singoli privati e ai Comuni. Seguirà poi l’emanazione di specifici bandi pubblici. Una commissione regionale di valutazione, composta da rappresentanti di Regione, Arta, Asl e Province, redigerà successivamente, per la concessione dei contributi, in riferimento a specifici criteri e modalità già individuati, le graduatorie delle domande su base provinciale”.

Il contributo massimo erogabile ai soggetti privati, per ogni singolo intervento di rimozione e smaltimento di materiali contenenti amianto, sarà pari al 70% della spesa sostenuta, mentre per i Comuni sarà pari al 100% della spesa sostenuta.

“Per i Comuni” ha aggiunto l’assessore “abbiamo già avviato degli interventi operativi per oltre 2 milioni di euro, sostenuti da co-finanziamenti regionali al 70%, nell’ambito del piano triennale per l’ambiente”.

Sempre oggi è stata approvata l’istituzione del Comitato Tecnico Interdisciplinare per i lavori relativi alla definitiva elaborazione del Piano Regionale Amianto.

“Da questo punto di vista” ha concluso la Stati “l’Abruzzo è fanalino di coda insieme alle Regioni Puglia e Molise, non avendo ancora approvato il Piano regionale amianto. Stiamo cercando di recuperare un grave gap e penso che, fatti tutti i necessari passaggi, in autunno anche l’Abruzzo avrà il Piano Regionale Amianto. Un altro tassello che mettiamo per continuare l’opera tesa a portare la nostra Regione ai livelli che le competono”.

 

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