Pescara. Sicurezza in rete, tutela dei dati personali, protezione da frodi e rischi negli acquisti: temi “caldi” e particolarmente sentiti da chi utilizza Internet.
“Quello dei raggiri su Internet è un fenomeno del quale la Polizia Postale e delle Comunicazioni si occupa costantemente” afferma Elisabetta Narciso, Dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni per l’Abruzzo. “Con l’approssimarsi delle vacanze estive accade sempre più spesso di registrare un incremento dei reati di truffa realizzati mediante l’utilizzo della Rete Internet. Infatti proprio in questo periodo dell’anno, su alcuni siti internet è facile trovare proposte di vacanze a prezzi scontati che celano vere e proprie truffe. Può infatti accadere che un abile truffatore sfrutti a proprio vantaggio le virtuose opportunità che internet offre dove, accanto a migliaia di annunci genuini, si celano anche delle insidie. Nello specifico, ai quotidiani raggiri realizzati mediante l’inserzione sui più noti portali di e-commerce ove vengono proposti in vendita oggetti che mai arrivano nelle mani dell’acquirente nonostante il pagamento effettuato (generalmente mediante la ricarica su carta postepay intestata a prestanome) si accompagnano, in questo periodo dell’anno, le truffe denominate ‘della case fantasma’”.
“Dall’inizio dell’anno anche in questa regione è pervenuto un numero elevatissimo di denunce da parte di utenti truffati che ha portato ad indagare in stato di libertà oltre 300 persone. Questi dati – continua Narciso – impongono una maggiore sensibilizzazione delle persone a un uso appropriato della Rete e dei pagamenti online e per questo motivo la Polizia Postale e delle Comunicazioni ha realizzato una Guida all’e-commerce sicuro”.
La guida, che sarà disponibile sul sito Polizia di Stato, sul portale del Commissariato di P.S. on line e sulle pagine facebook e twitter, offre alcuni utili consigli e pratici suggerimenti per muoversi tra i negozi online senza problemi.
Si tratta di consigli particolarmente utili all’avvicinarsi del periodo estivo quando il fenomeno delle truffe sembra acutizzarsi, complice anche la ricerca di offerte a bassissimo costo per le tanto attese vacanze.
“Del resto, che la scelta di acquistare in rete sia legata anche alla possibilità di ottenere risparmi, oltre che alla comodità” afferma Roberto Sgalla Direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato “non è una sorpresa: alcune ricerche confermano che il modello dell’acquisto di impulso legato a offerte speciali, ad esempio stock limitati o con prezzi scontati per un tempo definito, si è diffuso ed è proposto ormai da molti attori dell’e-commerce anche per i servizi.