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Il confetto di Sulmona e altri tipicità abruzzesi in mostra in Lettonia

Abruzzo. Successo a Bauska, in Lettonia, nel corso di uno degli appuntamenti del progetto europeo Elma-Tp, per il confetto di Sulmona, uno dei 16 prodotti tipici abruzzesi che grazie al progetto saranno lanciati sul mercato internazionale.

 

 

 

La presentazione è avvenuta nel corso dell’ultimo dei meeting previsti prima della riunione finale in programma a metà giugno, a Teramo, e a curarla è stata Agire Scarl (la società consortile che gestisce il Polo di innovazione agroalimentare d’Abruzzo), uno dei partner italiani del progetto insieme alle società K_Shift e Pixel Association. Gli altri partner provengono da Grecia, Turchia, Slovenia e Lettonia. Ciascuno ha selezionato una serie di prodotti tipici delle regioni di appartenenza che, successivamente, sono stati raccolti in un inventario dettagliato destinato soprattutto alla loro promozione.

 

I prodotti, per l’Abruzzo, oltre al confetto di Sulmona, sono: pasta (fresca e secca), olio extravergine d’oliva, vino (Montepulciano e Trebbiano), genziana, parrozzo, carota Igp del Fucino, conserve di pomodoro, farina di farro, lenticchie di Santo Stefano di Sessanio, zafferano dell’Aquila, tartufo, salsicce sott’olio, arrosticini e formaggio pecorino.

 

Nel corso del meeting di Bauska si è fatto il punto sulle cose fatte e su quelle in programma e, soprattutto, si sono messi a punto i contenuti dei percorsi formativi che interesseranno le imprese locali coinvolte nel progetto in materia di internazionalizzazione e commercio estero delle tipicità locali. La formazione avverrà sia in aula sia attraverso modalità e-learning.

 

 

“Elma-Tp – spiega l’ad di Agire Donato De Falcis – rappresenta una delle tante potenzialità che il nostro consorzio è in grado di esprimere. Il progetto si propone di facilitare l’ingresso delle imprese in nuovi mercati esteri attraverso la formazione diretta degli imprenditori coinvolti. Le intenzioni sono apprezzabili perché il progetto abbina alla promozione diretta dei prodotti il trasferimento del know-how necessario a realizzarli e poi a vincere la sfida della loro commercializzazione nel mercato globale”.