Pescara. Il sindacato di polizia Siulp contesta la circolare del Compartimento di Polizia Stradale Abruzzo con cui e’ stata definita l’organizzazione dei servizi di vigilanza stradale per il periodo che va da oggi fino al 3 maggio e che prevede turni di servizio aggiuntivi nei tratti autostradali A14, A24 ed A25 e nel tratto teramano della Statale 16.
I servizi dovranno essere assicurati per i tratti autostradali dalle Sezioni di polizia di L’Aquila, Chieti e Pescara, mentre la Sezione di Teramo garantira’ la vigilanza sulla S.S. 16. Sono inoltre previsti servizi di vigilanza delle aree di servizio autostradali, attivita’ di polizia giudiziaria, nonche’ soste operative e visualizzazioni delle pattuglie.
Paolo Tamburro, segretario regionale del Siulp, contesta – in una lettera inviata al dirigente del Compartimento regionale della Stradale – la scelta di puntare “su servizi esclusivamente per il settore autostradale, trascurando completamente la viabilita’ ordinaria che, al contrario, diventa strategica nei giorni delle festivita’ ed e’ teatro della maggioranza degli incidenti”.
Con questa decisione si potrebbe “vanificare – prosegue Tamburro – lo sforzo degli operatori di polizia e trascurare un’ampissima parte degli utenti della strada, a tutto vantaggio di una societa’ privata”. Cio’ avviene, peraltro, nonostante “le gravi carenze di organico negli uffici, specie nelle Sottosezioni autostradali, non piu’ in grado di garantire gli accordi in convenzione con le Societa’ gerenti” e chiamate ad “accollarsi compiti che sono di indubbia competenza del personale dipendente delle Autostrade”. Il Siulp chiede quindi “una riformulazione del dispositivo” e, in vista del prossimo rinnovo della convenzione autostradale, chiede una “attenta valutazione” delle questioni poste.
