“La loro interrogazione” è il suo commento a riguardo “costituisce una provocazione, resa gravissima dalla natura bipartisan dell’iniziativa, che si inserisce nel solco di un’azione più generale di delegittimazione della magistratura che evidentemente non interessa più il solo Pdl”.
Secondo Costantini, infatti, le prove vengono fornite soltanto ai giudici nei processi. Pertanto, qualsiasi altro percorso sarebbe fuori dalle logiche dell’ordinamento nostrano. “Tra l’altro” continua, poi, il capogruppo “non sono affatto convinto che questa operazione mediatica, tendente a determinare una sorta di assoluzione preventiva di Del Turco, renda più agevole la sua difesa nel processo. Lasciamo, quindi, fare ai giudici e agli avvocati di Del Turco il loro lavoro e la politica faccia la sua parte occupandosi delle risorse, dei mezzi e del personale sottratti negli ultimi anni al sistema giustizia”.