Abruzzo. Circa 115 mila le utenze senza elettricità in Abruzzo secondo una stima alle 19,30. Lo comunica Enel precisando, in una nota, che non è possibile prevedere un rientro in nottata delle utenze attualmente disalimentate.
Dalle prime ore del mattino il territorio risultava duramente colpito dai forti venti e nevicate a quote medio-basse, causato di caduta di piante, alberi ad alto fusto e rami sulle linee elettriche e la formazione di manicotti di ghiaccio sui conduttori, spiega Enel. In particolare sono coinvolte le province di Teramo, Chieti e Pescara.
Enel ha schierato una task force di oltre 200 tecnici, con il supporto di circa 70 risorse di ditte esterne. L’azienda è in campo anche con gruppi elettrogeni, mentre dal Centro operativo Enel dell’Aquila, che monitora la rete di media tensione 24 ore su 24, vengono gestite le segnalazioni e coordinati gli interventi di rialimentazione a distanza.
Alle 19:30, quindi, sono circa 115 mila le utenze senza elettricità, a seguito di guasti sulle linee di media e alta tensione sia di Enel sia di Terna, anch’essa in campo per riparare i guasti.
In molti casi, sempre secondo quanto riferisce Enel, gli interventi sono ostacolati da problemi di viabilità dovuti al persistere delle precipitazioni nevose sulle strade principali e secondarie. Enel è in costante contatto con le Prefetture, con le Istituzioni locali e le strutture di Protezione Civile provinciali e regionale con cui si stanno organizzando interventi nelle zone di difficile accessibilità. L’evolversi della situazione è strettamente legato alle condizioni meteo.
Gli interventi di Enel proseguiranno fino al pieno ripristino del servizio elettrico, operando nel rispetto delle procedure di sicurezza che questi delicati interventi richiedono.
Stato di emergenza. Alle ore 19 di domani la Giunta regionale si riunirà per attivare la richiesta di Stato di emergenza per i danni subiti a seguito delle precipitazioni atmosferiche di oggi. Lo ha comunicato il Presidente Luciano D’Alfonso.
Mario Mazzocca: assessore protezione civile. “Alle 19,30 115mila utenze in oltre 100 comuni della regione presentavano criticità a livello di energia elettrica. Inoltre, tutti i fiumi d’Abruzzo hanno superato il livello di allarme. Auspico che venga approvata indifferibilmente e prioritariamente la legge regionale sul contenimento del consumo del suolo perché è il tempo delle decisioni che non possono essere rimandate. Mi auguro che ci sia l’approvazione lunedì in commissione e il voto finale in consiglio martedì.
Il primo step sarà la redazione del Piano di adattamento ai cambiamenti climatici, che è una direttiva strategica della Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso la Struttura di missione Italia Sicura. Gabrielli, con cui mi rapporto quotidianamente, è al corrente della situazione e tifa per l’approvazione del provvedimento.
Bisogna affrontare con energia questi eventi straordinari che stanno assumendo carattere di ordinarietà e cambiare le nostre abitudini affinché non vi siano più criticità come queste”.
Luciano D’Alfonso scrive all’amministratore delegato della società Enel
AGGIORNAMENTO ALLE ORE 18 del 6 marzo. L’Enel ha comunicato alla Presidenza della Regione che le utenze disalimentate in Abruzzo sono, alle ore 18 di oggi, complessivamente 85.234, di cui 8.882 in provincia di L’Aquila, 24.477 in provincia di Pescara, 26.580 in provincia di Teramo e 25.295 in provincia di Chieti.