Pescara. Stante il perdurare delle condizioni di tempo instabile, il Centro Funzionale d’ Abruzzo ha emesso delle informative ai Sindaci e agli Enti interessati comunicando che la lettura del livello idrometrico del fiume Tordino a Cordesco (zona di allerta Abru-A) nella provincia di Teramo, dei fiumi Fino a Picciano e Saline a Villa Carmine (zona di allerta ABRU-C) nella provincia di Pescara e dei fiumi Feltrino a San Vito (zona di allerta ABRU-C), Aventino a Vicenne (zona di allerta ABRU-D1) e Sinello a Carpineto Sinello (zona di allerta ABRU-D2) nella provincia di Chieti segnala il superamento della soglia di preallarme ed una graduale crescita verso la soglia di allarme.
Inoltre, i restanti corsi d’acqua delle province di Teramo, Pescara e Chieti monitorati attraverso la rete regionale in telemisura mostrano una progressiva crescita dei livelli idrometrici. Essendo in corso l’Avviso di criticità n.8 del 4 marzo 2015 e considerando le persistenti condizioni di tempo instabile, il Centro Funzionale raccomanda di attivare il monitoraggio nelle aree del territorio esposte al rischio esondazione.
Si raccomanda, inoltre, di mettere in atto le azioni previste nel Piano Comunale di Emergenza, in particolare di: – attuare servizi di monitoraggio su aree esposte a rischio di allagamenti e/o a fenomeni gravitativi lungo l’asta fluviale anche attraverso il presidio territoriale e a mettere in atto le azioni previste dal Piano di Emergenza Comunale con particolare riferimento all’informazione della popolazione potenzialmente a rischio; – attuare servizi di monitoraggio su aree esposte a rischio di allagamenti e/o a fenomeni gravitativi lungo il reticolo idrografico minore anche attraverso il presidio territoriale e a mettere in atto le azioni previste dal Piano di Emergenza Comunale con particolare riferimento all’informazione della popolazione potenzialmente a rischio; – mettere in atto tutte le attività necessarie alla mitigazione del rischio (ad es. controllo dei sottopassi soggetti ad allagamento, verifica della pulizia delle caditoie); – prestare particolare attenzione a sottopassaggi pedonali e veicolari nonché ad altro manufatto tendente a rapido allagamento.
Il fiume Feltrino in piena è uscito fuori dagli argini a San Vito Marina, dove ha allagato le strade limitrofe e parzialmente anche il camping Costa d’Argento che si trova nei pressi del fiume. Il fiume è esondato in prossimità della foce nel mare Adriatico, invadendo l’area che solitamente ospita diversi parcheggi e una strada che porta al piccolo lungomare del paese. “Abbiamo chiuso l’accesso all’area dalle prime ore del mattino – spiega l’assessore all’Ambiente, Luigi Comini – speriamo non si vada oltre, ho effettuato poco fa un sopralluogo nell’area e al momento la situazione è stazionaria, ma continuiamo a monitorare”.