L’Aquila. “Il Consiglio regionale dell’Abruzzo è certamente tra i più virtuosi in Italia – ha dichiarato il presidente Giuseppe Di Pangrazio – in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza amministrativa”. Infatti, il Corriere della Sera di oggi è intervenuto segnalandolo tra le amministrazioni impegnate nel whistleblower (un nuovo strumento per combattere la corruzione e gli illeciti negli enti pubblici italiani), nato con la legge Severino, in vigore dal 2013.
“La Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Consiglio regionale delle Marche e quello dell’Abruzzo – ha precisato Di Pangrazio – hanno predisposto una piattaforma informatica sulle misure di prevenzione previste dalla normativa”. L’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale dell’Abruzzo, proprio in questi giorni, ha adottato l’aggiornamento del Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2015-2017.
“Alla luce dell’esperienza maturata – ha concluso il Presidente Di Pangrazio – questa procedura individua una nuova mappatura dei processi, interviene su talune misure di prevenzione di durata biennale (gia’ previste nel Piano 2013-2016), al fine di renderle piu’ incisive e rispondenti alla realtà organizzativa e funzionale del Consiglio regionale.
Inoltre, si rafforza l’azione di monitoraggio, finalizzata alla verifica dell’efficacia delle misure già adottate e, quindi, alla successiva predisposizione di ulteriori strategie di prevenzione”.