Siena (3-5-1-1): Lanni; Milesi, Terzi, Farcas; Mora, Bianchi, Pezzella, Cardoselli, Disanto; Guberti; Varela. A disposizione: Marocco, Zaccone, Bani, Conson, Acquadro, Favalli, Marcellusi, Darini, Conti, Karlsson, Caccavallo, Montiel. Allenatore: Gilardino.
Pescara (3-5-2): Di Gennaro; Cancellotti, Veroli, Frascatore; Zappella, Rizzo, Pompetti, Memushaj, Nzita; Rauti, De Marchi. A disposizione: Sorrentino, Radaelli, Sakho, Rasi, Drudi, Sanogo, Ingrosso, Bocic, Clemenza, Diambo, Marilungo, Ferrari. Allenatore: Auteri.
Reti: 45’ Pezzella, 47’ Ferrari
Arbitro: Marini di Trieste
Espulso: Mora
La trasferta di Siena obbliga il Pescara a Vincere: Auteri esordisce con il centrocampo a 3 e Veroli titolare, e De Marchi-Rauti in coppia offensiva; Gilardino, a rischio esonero e orfano di Paloschi, risponde con Varela e Guberti in tandem d’attacco.
Prima mezzora di tentativi piuttosto sterili da entrambe le parti, con il Pescara incapace di sfruttare le numerose ripartenze concesse dal Siena. Poi, al 32’, brivido per Di Gennaro su calcio d’anglo: Terzi incorna potente e la palla sorvola di poco la traversa. Varela, invece, quando si avvita di testa dal dischetto al 36’ la mette dentro, ma viene fischiato il fuorigioco. Il Siena cresce sempre di più ma, un minuto dopo, su una triangolazione tambureggiante Memushaj-Nzita, Mora si becca il secondo giallo e i toscani rimangono in dieci per quasi un’ora. I bianconeri non si scoraggiano e al 41’ Di Gennaro deve murare da volley per respingere su Di Santo che arriva alla conclusione, ancora di testa, proprio davanti alla porta. Scena identica, 2 minuti dopo, con gli stessi protagonisti ma il portiere smanaccia sopra la traversa. Tracolla, però, il portiere pescarese al 45’: ennesimo volo sulla testata-cross di Cardoselli, la respinta di Di Gennaro viene spazzata corta della difesa e Pezzella spara dal limite, Frascatore in traiettoria la devia in porta ed è 1-0 proprio prima dell’intervallo.
Ferrari e Clemenza dentro a inizio ripresa è la mossa di Auteri per ribaltare la gara, ed è azzeccata: Nzita crossa dalla sinistra al 47’, Ferrari stacca altissimo da fermo in mezzo a due difensori e riesce a schiacciare di testa alle spalle di Lanni. 1-1. Il Siena non si chiude affatto e Auteri rincara la dose con Bocic e Marilungo ma è Clemenza a farsi pericoloso al 74’: controllo sopraffino sul lancio in profondità, sterzata con finta dal limite piccolo ma la conclusione viene respinta dal portiere di casa, Pompetti ribadisce ma la sfera esce a fil di palo. Cercando di salvare almeno 1 punto, il Siena si chiude nel finale e lascia sfuriare il Pescara che al 91′ sfiora il vantaggio: Ferrari stacca ancora altissimo e la incorna insidiosamente, ma Lanni riesce a tuffarsi per sventare alla base del palo e sfuma così l’ultima chance di vittoria per il Delfino.
A conti fatti, con più di mezza gara in superiorità numerica, un’occasione persa per la squadra di Auteri, che non nasconde la delusione e ora si sente sempre più con la pressione addosso.