Pizzoferrato. Pizzoferrato alla ribalta dei sapori del Belpaese. Con la sua soppressata l’Azienda Agricola Aia Verde, del piccolo centro della Val di Sangro (Chieti) ha conquistato infatti il 2° posto al Concorso nazionale dedicato agli insaccati italiani.
Per la titolare dell’azienda, la Clara Ragnelli, per il marito Roberto Casciato e i due figli Martina e Paolo, è grande soddisfazione: “Viene premiato l’impegno, il sacrificio e l passione per un prodotto genuino. Il nostro motto infatti è: ‘Noi lasciamo le cose come natura crea, a Voi non resta che degustarle’ “.
L’Azienza Aia Verde, agriturismo con alloggio e ristoro, in località Coltellacci di Pizzoferrato, produce dagli inizi degli anni Ottanta prodotti tipici con antiche ricette locali. La produzione principale è costituita dai salumi e “u sprusciat”, soppressata tipica di questo territorio, è il gioiello di famiglia.
Come da tradizione i prodotti non contengono coloranti, conservanti, nitriti e nitrati e nemmeno glutine: i celiaci infatti possono tranquillamente mangiarli. La particolarità fondamentale di questi prodotti è la conservazione. Essa viene fatta sotto lo “strutto” e conferisce al prodotto un sapore unico del tutto originale.
“U sprusciat” è fatto con le parti pregiate del maiale allevato in casa con le patate di Pizzoferrato. “Genuinità a chilometro nullo”.
Dice il sindaco di Pizzoferrato, Palmerino Fagnilli: “Tra i 22 prodotti giunti da tutte le regioni italiane aggiudicarsi il secondo posto è un fatto rilevante. Ha vinto il territorio con il suo patrimonio di conoscenze delle tradizioni. Anticamente la soppressata, in quanto salume di pregio, era riservato alle grandi occasioni e per le feste ed ospiti particolari. In questo modo si aprono nuove possibilità all’economia locale, che viene proiettata a livello nazionale,e che da montagna ed entroterra diviene ombelico di un nuovo modello di sviluppo di ‘crescita felice’. Siamo pronti a raccogliere la sfida sotto l’aspetto economico”.