Chieti, Fonte dell’Augello all’abbandono

chieti_antico_lavatoio_dellaugelloIl video è stato girato con l’ausilio di residenti presso la Fonte dell’ “Augello” o Fonte “Bovinum”, l’antico lavatoio pubblico che sorge sulla S.S. 5 Tiburtina, all’ingresso lato est della frazione Brecciarola di Chieti di cui non è nota l’epoca di costruzione, anche se dalla epigrafe sulla lapide si rileva comunque che fu restaurato una prima volta nel 1792 dal Camerario Interino Barone Marco Antonio Paini; a testimoniare l’importanza storica della fontana monumentale sul fronte del lavatoio  campeggiano uno stemma e una targa in pietra dove un’iscrizione ormai sbiadita ricorda il passaggio nel 1943 dei Reali Savoia mentre erano in fuga verso la Puglia.

Le vasche e le cannelle di questa antica fontana sono ormai misteriosamente pressoché senz’acqua da ormai tanti anni, c’è solo un rubinetto da cui esce un rivolo d’acqua; perciò la fontana monumentale abbisogna di un nuovo restauro che oltre a rimuovere l’ antiestetico stucco a cemento, la rimetta in sesto in tutto il suo splendore, ripristinando la sorgente che da secoli ha alimentato le cannelle e le vasche, l’impianto di illuminazione,  tolga la muffa  e la bonifichi ripulendola dalle lussureggianti erbacce e dai rifiuti ricettacolo di batteri, roditori e scarafaggi. Comunque, va sottolineato che, sul ripristino della sorgente e sul restauro del lavatoio comunale di Brecciarola, sono state già presentate diverse richieste che però purtroppo non hanno prodotto gli effetti sperati, come ad esempio l’ ordine del giorno di gennaio 2011 dell’ ex Assessore ai Lavori Pubblici Luigi Febo, ora consigliere comunale di opposizione, scaturito dalla decisione della Giunta Comunale di Chieti di porre le basi per  la cessione a settembre 2010 dell’antico lavatoio di Brecciarola alle suore del vicino convento della Fondazione Onlus “Figlie dell’Amore di Gesù e Maria”, cessione di cui Febo pare chiedesse anche la revoca tramite l’annullamento della delibera di Giunta datata 17 settembre 2010. Pertanto, considerato che:
– le fontane di Chieti , importantissime nel sistema idrico della città i cui primi impianti risalgono all’epoca pre-romana, costituiscono oggi una preziosa testimonianza storica e artistico-architettonica;
– la fontana è un bene storico, sottoposto a vincolo per cui ne va mantenuta la funzione;
– nella nostra città ci sono stati diversi interventi di restauro di monumenti da parte dei club service come il Rotary, i Lions o da parte della Fondazione Cassa di Risparmio;
– tante fontane di Chieti, sono state oggetto negli anni passati di progetti di recupero, come ad esempio Fonte dei Saponari, Le Pantine- san Rocco e Fonte Grande.
Si chiede per quanto di competenza all’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Chieti di: restaurare, rimettere l’illuminazione e ripristinare il pieno funzionamento dell’antica fontana – lavatoio di Brecciarola. Si chiede all’Assessore ai rifiuti e al verde pubblico di bonificare la suddetta fontana dall’immondizia accumulata e tagliare le lussureggianti erbacce, al fine di poter riconsegnare nel migliore dei modi  il lavatoio alla cittadinanza della popolosa contrada teatina. Nel video c’è una simpatica scenetta con Italy Man che correndo utilizza la centralina dell’Enel adiacente alla fontana per ricaricare le “batterie”.

 

 

VIDEO SUL DEGRADO DELLA FONTE “AUGELLO” O “BOVINUM”: http://www.youtube.com/watch?v=dPZYomE5UZA

 

segnalazione tratta da www.censorinoteatino.blogspot.it

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