Lo ha anticipato Coldiretti Impresapesca dopo la riunione al ministero delle Politiche agricole, a Roma, dalla quale è emersa l’indicazione di far scattare il blocco delle attività dal 31 luglio al 10 settembre da Trieste a Ancona e dal 28 agosto all’8 ottobre da San Benedetto a Termoli. Il tutto dovrà comunque essere ufficializzato con apposito decreto.
“Secondo quanto assicurato a livello istituzionale, si tratterà dell’ultimo anno di applicazione dell’attuale formula del fermo biologico che, come abbiamo più volte denunciato, si è manifestata fallimentare – sottolinea Tonino Giardini, responsabile nazionale di Coldiretti Impresapesca -. L’auspicio è che dal 2018 si possa mettere in campo un nuovo sistema che tenga realmente conto delle esigenze di riproduzione delle specie e delle esigenze economiche delle marinerie”.
Date confermate anche dalla deputata pescarese del Partito Democratico, Vittoria D’Incencco: “La marineria abruzzese può essere soddisfatta. Il fermo biologico per l’estate 2017 disposto dal Mipaaf, relativo ai compartimenti marittimi da San Benedetto a Termoli, si farà dal 28 agosto all’8 ottobre. Questo provvedimento risponde all’esigenza di uno stop a macchia di leopardo, poiché negli altri comparti dell’Adriatico si farà dal primo agosto. Un risultato tangibile che dimostra la giusta influenza nelle scelte del dicastero delle Politiche agricole e della Pesca”.