E’ il tema del progetto di legge presentato in Consiglio regionale dal consigliere di Sinistra italiana Leandro Bracco.
“La tecnologia offre, fortunatamente, nuovi strumenti che permettono di pagare comodamente da casa oppure in bar/tabacchi abilitati – spiega il consigliere regionale – esempio lampante è il pagamento delle bollette delle utenze casalinghe.
Fino a pochi anni fa milioni di italiani si riversavano negli uffici postali per pagare il bollettino ricevuto dalle varie aziende e questo inevitabilmente provocava e tuttora determina la formazione di lunghissime code. Ma questa tradizione è stata negli ultimi anni in parte rimpiazzata dalla possibilità di pagare le utenze in luoghi diversi dagli uffici postali”.
Per Bracco “ormai tantissimi italiani scelgono di pagare comodamente le bollette in altri luoghi più comodi e confacenti. Vi sono, infatti, prove inconfutabili che ben 7 milioni di italiani prediligono recarsi in locali pubblici di facile accesso (bar, tabaccai, etc.) per pagare le utenze: dove per poter effettuare tale pagamento, il locale scelto deve avere la strumentazione tecnica necessaria per poterlo fare. Fortunatamente in Italia ci sono oltre 42.000 locali che possono offrire questo servizio”.
Tale modalità di corresponsione è solamente una delle molte alternative fornite dalla tecnologia alla classica coda all’ufficio postale o altro ufficio. Per poter pagare è sufficiente avere un indirizzo e-mail valido, una carta di credito anche prepagata e il codice di pagamento online.
Alla luce di tale evidenza, la proposta di legge presentata dal consigliere regionale di Sinistra Italiana si propone lo scopo di introdurre, nella nostra Regione, il pagamento del ticket sanitario e di altri servizi sanitari con modalità alternative a quella di recarsi presso gli sportelli dei vari CUP (Centro unico di prenotazione).
Per Leandro Bracco, la Regione Abruzzo, in definitiva potrà eliminare i tempi di attesa agli sportelli dei Centri unici di prenotazione per il pagamento del ticket e per la prestazione sanitaria erogata o da fornire agli utenti:
“organizzando e promuovendo il pagamento in multimodalità del ticket sanitario attraverso l’uso dell’home banking, i Mav (pagamento mediante avviso) distribuiti al momento della prenotazione, i pagamenti on line con carte di credito, i pagamenti presso tabaccherie, bar o farmacie abilitate a fornire tale servizio o mediante altre modalità di pagamento del ticket che escludano l’obbligo dell’utente di recarsi di persona presso i CUP per il pagamento della prestazione ricevuta o da ricevere”.