Un’altra quarantina di scosse, dopo quella più forte delle 6.48 di questa mattina ad Amatrice, con magnitudo 4.8, sono state registrate finora (ultima alle 8.54) nell’area compresa tra le province di Rieti, Perugia, Ascoli Piceno e L’Aquila, tutte di intensità compresa tra i 2.1 e i 3.5.
E’ salito il numero delle vittime accertate (267) e, mentre si continua a scavare nella speranza di poter vivere qualche “miracolo”, si lavora anche per completare l’allestimento dei campi di prima accoglienza per i numerosi sfollati. Ma la paura per nuovi possibili crolli è sempre elevata.
La Protezione Civile, intanto, invita chiunque voglia dare un sostegno alla popolazione colpita dal terremoto ad utilizzare solo i canali ufficiali, nei quali viene indicata con certezza la destinazione dei fondi, e suggerisce la raccolta in particolar modo dei prodotti necessari per l’igiene personale (saponi, shampoo, rasoi, assorbenti, dentifrici, spazzolini, schiuma da barba, ecc.) e per la cura dei bambini.