Secondo quanto ha reso noto lo stesso Presidente, i programmi da realizzare a cura del Dipartimento, fanno riferimento all’emendamento approvato dal Parlamento Europeo sulla “Relazione su una strategia dell’UE per la regione adriatica e ionica” (A8-0279/2015) relativamente all’estensione dei corridoi della rete TEN-T. Inoltre l’attività del nuovo Dipartimento riguarderà materie attinenti il dossier Juncker; il potenziamento del sistema portuale abruzzese con l’attivazione delle procedure legate ai Piani Regolatori Portuali di Ortona e Pescara e l’implementazione di tutte le opere necessarie a garantire il funzionamento e l’operatività dei nodi portuali; la riforma delle Autorità portuali con opportunità di connessione dei porti abruzzesi al porto di Civitavecchia; la nuova fase di vita dell’Aeroporto nazionale d’Abruzzo dal punto di vista della connettività aerea; la delicata gestione del Masterplan infrastrutturale per la gomma e per il ferro; il risanamento dell’Interporto d’Abruzzo e degli autoporti; la congiunzione ferro-cielo a supporto dell’intermodalità.