Qui di seguito, la bozza del corpo della lettera di Gianluca Galliani, il cittadino intenzionato a creare una grande area attrezzata per sgambamento cani, a spese sue, nella parte bassa della città di Chieti, indirizzata al Sindaco di Chieti, all’Assessore all’Ecologia e all’Ambiente, all’Assessore al Verde Pubblico, all’ufficio Patrimonio, al delegato al Canile Municipale e al Comando dei Vigili Urbani: “Volevo avere informazioni sulla possibilita’ di utilizzare il sito comunale, attualmente in stato di abbandono, di fronte la scuola media Antonelli di Chieti Scalo, per essere precisi, dove si svolgevano le prove e le gare delle macchinine radiocomandate. Oppure di ogni altra terra idonea disponibile in cittá.
La mia idea e’ quella di convertirla in un’area verde attrezzata di sgambamento per cani vista la mancanza nella parte bassa di Chieti di una simile struttura e l’insufficienza dell’area con tali funzioni sita in zona terminal, a soddisfare le richieste giunte da ogni parte della cittá.
A tal proposito, preciso che la cura, la manutenzione e soprattutto la pulizia del sucitato sito, saranno a mia cura o meglio nostra cura, visto che saro’ coadiuvato da concittadini che hanno la stessa passione.
Sono certo che l’iniziativa sara’ apprezzatissima e porterá benefici a tutta la collettivitá cittadina, poichè ridurrá drasticamente il numero di proprietari di cani che portano i loro animali a sgambarsi in aree verdi pubbliche vietate e ridurrá nel contempo il pericolo di dover fare durante una passeggiata, lo slalom fra il campo minato di feci canine, non pulite da proprietari poco educati”.
Tratto da www.censorinoteatino2013.blogspot.it