Teramo, torna a riunirsi in Provincia l’Osservatorio provinciale per l’economia e lo sviluppo

La Provincia di Teramo ha convocato per venerdì, alle 10, nella sede di via Milli, l’Osservatorio Provinciale per l’Economia e lo Sviluppo (O.P.E.S.), di cui fanno parte tutte le rappresentative economiche e sociali del territorio. All’ordine del giorno, la ricognizione della situazione economica della provincia di Teramo e la valutazione di programmi e prospettive di rilancio. Alla riunione dell’Osservatorio sono stati invitati il vicepresidente regionale Giovanni Lolli, l’assessore al lavoro Marinella Slocco e lo stesso assessore Dino Pepe.

Una decisione assunta dal presidente Renzo Di Sabatino visto il perdurare della stagnazione produttiva ed economica del territorio. Per il presidente bisogna “lavorare insieme alle imprese, ai rappresentanti del mondo del lavoro e di quello creditizio e finanziario, del mondo dell’università e della ricerca perché nessuna azione per invertire questa tendenza può essere trovata da soli, chiusi nelle stanze, al di fuori del mondo reale.E’ chiaro che siamo di fronte ad una crisi di sistema ma è chiaro pure che se non stiamo insieme e non andiamo tutti nella stessa direzione rischiamo di non capire e di non intercettare le opportunità che pure derivano dai grandi cambiamenti”.

E sempre nell’ottica del binomio economia e partecipazione, il 27 gennaio anche la Provincia di Teramo parteciperà all’incontro in programma a Roma al Ministero dello Sviluppo Economico, con il viceministro Claudio De Vincenti organizzato dalla Regione, per “riprendere” il discorso sul progetto del Protocollo d’intesa Val Vibrata-Tronto (sottoscritto anche dalla Regione Marche e dalla Provincia di Ascoli Piceno) che già nel 2012 figurava fra gli 8 progetti vagliati dal Ministero dello Sviluppo per diventare Accordi di programma da finanziare.
Dalle ore 9, invece, primo appuntamento teramano de “La Regione incontra i cittadini” una serie d’incontri a cadenza mensile nelle sedi delle Province, voluta dal presidente Luciano D’Alfonso quale “strumento di democrazia partecipata” nel convincimento che “solo un rapporto dialogico costante fra istituzioni e cittadini possa invertire la tendenza alla disaffezione verso impegno e rispetto della res publica che caratterizza la realtà del nostro Paese degli ultimi anni” come si legge nella nota ufficiale inviata dalla stessa Regione.

Per la Regione saranno presenti gli assessori regionali Dino Pepe e Mario Mazzocca, i consiglieri Sandro Mariani, Luciano Monticelli, i direttore Angelo Muraglia e Giancarlo Zappacosta. Parteciperanno inoltre il direttore Asl, Roberto Fagnano e il direttore esecutivo dell’Arpa, Carola Di Paolo.

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