Chieti. Ha militato con la maglia neroverde nella stagione 2017-2018, lasciando poi Chieti all’inizio della stagione successiva. Da allora, Noemi Palmieri ha giocato in Sicilia, tra le fila della PVS Palermo e della Amici del Volley Giarre, entrambe formazioni di serie B2. Ora, l’opposto abruzzese torna a Chieti con due anni di esperienza da titolare in più e con la voglia di dimostrare quanto è cresciuta:
«Sono molto contenta di tornare a Chieti. Ho un bellissimo ricordo della mia prima esperienza in neroverde: fu un campionato difficile sul campo, ma ebbi modo di conoscere una società e uno staff sempre presenti e attenti, che non mi fecero mai mancare nulla. Sono tornata per riavvicinarmi un po’ a casa, per rendere più facili i miei studi universitari presso l’ateneo di Chieti e, forse più di tutto, per confrontarmi con una realtà superiore, di B1, ed essere allenata da un allenatore universalmente stimato come Giorgio Nibbio. Torno carica e con grandi motivazioni».
Dopo due anni, quanto sei cambiata, dentro e fuori dal campo?
«In campo, sono certamente più esperta, più smaliziata e consapevole dei miei mezzi. L’esperienza lontano da casa mi ha anche fatto crescere fuori dal campo, nella vita di tutti i giorni, e spero di continuare a farlo anche quest’anno».
Della squadra che lasciasti nel 2018 non ritrovi più nessuna compagna. Sarete tutte nuove e dall’età media piuttosto bassa.
«Non nascondo che ci sia anche un po’ di orgoglio, da parte mia, se a distanza di due anni la società mi ha rivoluto a Chieti, pur avendo cambiato tutto il resto. Giocare in una squadra giovane non sarà una novità per me, anche in Sicilia mi è capitato, ed è pur vero che abbiamo comunque già delle esperienze importanti alle spalle, quindi non siamo debuttanti. Sono sicura che quest’anno costituirà l’occasione giusta, per ognuna di noi, di continuare a crescere e di fare un passo in più verso obiettivi di carriera sempre più alti. D’altra parte, un po’ di sana ambizione deve esserci sempre, e credo che saremo un gruppo ambizioso».