L’Ultra Trail del Gran Sasso è un viaggio intorno al Gran Sasso D’Italia, la prima gara di corsa in montagna in Abruzzo a rendere possibile il giro completo della vetta principale. Una competizione lunga ben 62 km in grado di regalare scorci straordinari e unici di entrambi i versanti del Gran Sasso, sia del lato teramano che aquilano, portando anche l’attenzione su percorsi meno battuti ma di assoluto fascino e rilievo, come il tratto che da Cima alta porta, attraverso il canale di gronda, sotto al paretone e poi a Campo Imperatore.
La competizione trova il suo centro a Pietracamela, antico borgo ai piedi del Gran Sasso, inserito dal 2008 tra i borghi più belli d’Italia, oggi in ricostruzione dopo i danni subiti dalle calamità naturali degli anni passati.
Il Trail Running o corsa su sentiero è una disciplina che negli ultimi anni ha avuto una notevole evoluzione in termini di crescita di manifestazioni e partecipanti. Il riferimento mondiale, per tutti gli appassionati, è l’Ultra Trail du Mont Blanc o UTMB, che conta ormai più di 8000 partecipanti e un percorso unico che, girando intorno al massiccio del Monte Bianco attraversa tre nazioni: Francia, Italia e Svizzera, per lo più passando in molti dei borghi di quel comprensorio e raggiungendo i più famosi rifugi Alpini della zona.
Per gli organizzatori è stato questo il punto di riferimento: portare il format del Monte Bianco sul Gran Sasso, costruendo un percorso in grado di abbracciare tutti punti di vista, di raccontare la grande varietà di ambienti naturali, di passare vicino o in mezzo alle località principali e ovviamente toccare tutti i rifugi, ovvero Rifugio Cima Alta, il Rifugio Franchetti , il Duca Degli Abruzzi, e il Rifugio Garibaldi.
In una gara cosi lunga e complessa trovano quindi spazio molti temi, che sono gli stessi che hanno animato lo sforzo degli organizzatori: il binomio sport e natura e il rispetto degli ambienti naturali, ma anche promozione del territorio attraverso un evento sportivo che si candida a diventare di interesse nazionale.
L’evento è stato reso possibile innanzitutto grazie alla collaborazione e al patrocinio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga che ha visto nella competizione un ulteriore strumento di promozione dei suoi valori di difesa e valorizzazione degli ambienti naturali.
Imprescindibile inoltre il ruolo dei comuni che hanno patrocinato l’evento: in particolare il Comune di Pietracamela, centro della gara, che ha immediatamente creduto nella competizione, mettendo a disposizione spazi e mezzi per il suo svolgimento, e quello di Isola del Gran Sasso che ha patrocinato l’evento. Oltre ai comuni l’evento conta sul patrocinio del BIM – Consorzio dei Comuni del Vomano e Tordino.
Infine un evento sportivo cosi lungo, e articolato su un territorio spesso molto impervio, non può essere realizzato senza il sostegno concreto di decine di volontari e associazioni sportive: Gruppo Podistico Montorio, Gruppo podistico Amatori Teramo, Soccorso Alpino di Teramo, Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, il CAI di Pietracamela, CAI di Isola del Gran Sasso.
Le tre gare in dettaglio
La 1° edizione dell’Ultra Trail del Gran Sasso si svolgerà il 18 Luglio e si svilupperà su di tre gare, con distanze differenti di 10, 25 e 62 km, tutte con partenza e arrivo a Pietracamela.
La gara principale sarà l’ ULTRA TRAIL GRAN SASSO o UTGS con un dislivello positivo di 3850 m: un vero viaggio intorno al Corno Grande, cima principale della catena montuosa, alla scoperta di borghi, rifugi e ambienti di una varietà incredibile. Partendo da Pietracamela il percorso unirà, tutto su sentieri CAI e qualche breve tratto di asfalto, i borghi di Prati di Tivo, Forca di Valle, Cerchiara e Casale San Nicola per poi fare di ritorno a Pietracamela. In mezzo scenari magnifici: Valle del Rio Arno, Cascate del Rio Arno, Arno, Cima Alta, Pianalunga, Canale di Gronda, il passo del Vaduccio, il Vado di Corno, la cima del Monte Aquila, Campo Imperatore, il Passo del Lupo, Il Passo Portella, Campo Pericoli, la Sella del Brecciaio, la Conca degli Invalidi, il Passo del Cannone, la Sella dei Corni, il Vallone delle Cornacchie, l’Arapietra, il Bosco Aschiero. Unico e sempre protagonista il Gran Sasso, visibile per tutta la competizione e in ogni suo versante. A far da cornice tutte le vette più importanti delle due catene del massiccio e i loro principali Rifugi: il Garibaldi, il più antico d’Italia, Il Duca degli Abruzzi e il Franchetti. Poi il Rifugio Cima Alta primo ristoro della gara, il Rifugio Delfico e l’albergo Diruto tutti sul percorso. Infine le magnifiche vedute sul Rifugio d’Arcangelo e il Bivacco Bafile.
A contorno della gara principale ci saranno le due sorelle più piccole: la Tre Rifugi Skyrace di 25 km con 1730 m di dislivello e la Pietracamela Trail di 10 km con 500 m di dislivello. Entrambe le gare ricalcheranno in parte tratti in comune con l’UTGS rafforzando la consapevolezza di scenari meravigliosi e l’aggiunta, per quanto riguarda la Tre Rifugi Skyrace, dell’attraversamento della magnifica Val Maone. Quest’ulitma gara prende il nome dal fatto toccare tre rifugi importanti: lo storico Garibaldi, il Franchetti e infine il neonato Cima Alta.
La gara più breve, la Pietracamela Trail, varrà invece come Campionato Regionale di Corsa in montagna della Fidal Abruzzo.
L’idea del percorso nasce dalla passione per la montagna di Ugo Sansone, Vassili e Dimitri Bosi, da sempre impegnati a percorrere – per interesse verso il trail o per professione – valli e sentieri del nostro Gran Sasso.
L’organizzazione della gara è affidata alla neonata Associazione Sportiva Dilettantistica Eclipse di Teramo. L’associazione, di recente costituzione, nasce grazie alla passione del suo Presidente Ugo Sansone da sempre innamorato di corsa e di montagna.