Il tecnico potrebbe avere le ore contate dopo l’ultima sconfitta casalinga in campionato, la società in queste ore riflette sul suo futuro
La batosta ricevuta ieri al Maradona contro la Fiorentina non ha fatto chiudere occhio al presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, che ora è pronto alla soluzione più drastica. Secondo le indiscrezioni raccolte nelle ultime ore dalla nostra redazione, il patron degli azzurri pur di invertire la rotta sarebbe disposto a far fuori Rudi Garcia.
Non è assolutamente soddisfatto delle prestazioni messe in campo dalla squadra, la seconda sconfitta dopo sole otto giornate è la goccia che sta per far traboccare il vaso. L’allenatore avrebbe ancora un’altra chance a disposizione, dopo la sosta si deciderà il da farsi ovvero quando gli azzurri saranno al Bentegodi per affrontare il Verona di Marco Baroni – attualmente sedicesimo in classifica con 8 punti.
Avrà circa due settimane a disposizione il tecnico del Napoli, Rudi Garcia, per salvare la pelle e rimanere in panchina. La società sta perdendo la pazienza e dopo la sconfitta per 3 a 1 contro la Fiorentina davanti ai propri tifosi ha recapitato l’ultimatum. Il presidente Aurelio De Laurentiis è pronto a dare il benservito all’allenatore del dopo Spalletti. E pensare che era stato proprio lui a caldeggiare la sua candidatura in estate, portando alla firma sul contratto e all’annuncio ufficiale – il 15 giugno scorso.
Con l’attuale commissario tecnico della Nazionale il paragone è abbastanza impietoso, soprattutto perché il gioco espresso è lontano anni luce da quello dell’anno scorso, quello della cavalcata trionfale verso lo Scudetto. Il francese finora in campionato ha ottenuto quattordici punti, con un bilancio di quattro vittorie, due pareggi e due sconfitte nelle prime otto giornate. La squadra rischia di rimanere impantanata nel limbo di metà classifica. Non che in Champions League vada tanto meglio, rimane però in corsa per passare il girone – è al secondo posto, a sei punti dal Real Madrid insieme al Braga.
Non solo, perché anche i giocatori non sembrano essere sulla sua stessa lunghezza d’onda, vedasi i tanti mal di pancia – il più recente quello di Matteo Politano – ma soprattutto la gestione dell’affaire Victor Osimhen. A quattro mesi dal suo arrivo ora Garcia potrebbe dover fare le valigie e le indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione parlano chiaro: la partita del Bentegodi contro il Verona del prossimo 21 ottobre sarà decisiva, dentro o fuori.
Almeno per ora, comunque, non pare che il club si stia sondando il terreno per un sostituto ma i nomi sono già iniziati a circolare e sono più o meno quelli che si facevano a fine campionato. Nella lista dei papabili ci sarebbero Antonio Conte, Igor Tudor ma anche Marcelo Gallardo.