La procura federale aprirà un fascicolo sulla cessione di quote di inizio novembre al gruppo Ciaccia.
Come si apprende da fonti qualificate della FIGC, infatti, la Coaps, Commissione acquisizioni partecipazione societarie, ha trasmesso gli atti alla procura federale per documentazione mancante, richiesta alla Teramo Calcio ma che dalla stessa non sarebbe stata fornita nei termini stabiliti.
Ad ogni passaggio di quote superiore al 10 per cento, infatti, la Federcalcio apre una verifica di sussistenza dei requisiti di onorabilità e solidità finanziaria. La Teramo Calcio aveva inviato i documenti nei termini stabiliti, ma successivamente, secondo la Federcalcio, sono state richieste integrazioni non fornite.
A questo punto il rischio deferimento e successiva penalizzazione è concreto, con tutte le possibilità però della società biancorossa di fare nel caso ricorso.