Pineto: l’evento Triathlon, a causa del meteo, è diventato…duathlon VIDEO

Pineto ha una grande tradizione di triathlon, visto che la cittadina rivierasca è stata tra le prime nel centro-Italia a organizzare gare di questo tipo. Il triathlon mancava da 15 anni, c’era grade attesa ovviamente e la festa è senza dubbio riuscita. Ma… c’è sempre un “ma” ed è legato all’imponderabile, a ciò che non si può controllare, nel caso specifico il meteo. Così, complice la pioggia incessante, la temperatura polare (per la stagione) e il mare in condizioni pericolose… l’organizzazione, curata da Teramo Triathlon, ha deciso di non far disputare la prima frazione di nuoto per tutelare la sicurezza e la salute degli iscritti; e ha così trasformato il triathlon in duathlon.

Prima frazione di corsa 3.5 km, la seconda di ciclismo 37 km, la terza ancora corsa 10 km.

Felice Scarnecchia, patron dell’evento, ha commentato così la manifestazione: “Siamo ugualmente soddisfatti, anche se abbiamo dovuto modificare la tipologia di gara, per ovvi motivi. Ma, se consideriamo che altri triathlon che si disputavano oggi ad esempio nelle Marche, sono stati addirittura cancellati, noi invece siamo riusciti lo stesso a portare a termine la manifestazione. Credo che alla fine sia prevalso il buon senso e abbiamo ricevuto grandi attestati di stima”.

In gara c’è stato un bel duello per i primi due posti, con il favoritissimo della vigilia Jonathan Ciavattella (Dolomitica Nuoto) e il suo rivale Michele Insalata (Otre Triathlon Team) che al traguardo sono arrivati distanziati di 3 minuti e mezzo. Ciavattella, 37enne pescarese che ha come obiettivi soprattutto le lunghe distanze, si è comunque districato bene sulle salite che in bici hanno portato i partecipanti su e giù da Pineto a Mutignano. Terzo (con questo piazzamento è anche diventato campione regionale) Mauro Marcocci (Sds L’Aquila).

Ciavattella: “E’ stato un ottimo test per me, e poi ci tenevo troppo a essere in gara nella mia terra. L’Abruzzo è tra le regioni più belle d’Italia, per fare sport poi è ideale, peccato solo per questo clima invernale. Ma noi triatleti siamo temprati”.

Tra le donne, successo di Ilaria De Leonardis (Sgt Triathlon), rientrante dopo diversi infortuni. Alle sue spalle, Maria Manes (Termoli Triathlon) e Monika Manuela Mancini (Flipper Eiffel Ascoli).

Un centinaio i partecipanti alla competizione.

Fonte: LATVLAB-PAOLO SINIBALDI

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