Basket, al via la sfida decisiva per la Rennova Teramo contro la Sutor Montegranaro

A distanza di 17 giorni dall’ultima partita giocata (gara 5 playout persa contro la Rossella Virtus Civitanova) torna in campo la Rennova Teramo. Sabato 12 giugno (ore 18:30 – Palasport dell’Acquaviva) inizia infatti la seconda e decisiva serie playout contro la Sutor Montegranaro. L’ultimo impegno di una lunghissima stagione con in palio la permanenza in Serie B. Una sfida che potrebbe durare 5 partite al massimo e che vedrà la squadra di coach Salvemini alle prese con un avversario affrontato già due volte in stagione (vittoria 86-73 per la Rennova all’Acquaviva lo scorso 22 dicembre e vittoria casalinga 75-71 per la Sutor Montegranaro il 14/02/21).

Le gare sono così distribuite: gara 1 il 12 giugno alle 18:30 a Teramo, gara 2 lunedì 14 giugno alle 20:30 sempre all’Acquaviva, gara 3 a Montegranaro mercoledì 16 giugno alle 20:30, eventuale gara 4 venerdì di nuovo in terra marchigiana alle 20:30 ed eventuale gara 5 prevista per domenica 20 giugno alle ore 18:30 ancora una volta a Teramo). Le partite giocate al Palasport dell’Acquaviva restano sempre a porte chiuse, come avvenuto fino ad ora, seguendo le indicazioni anti-Covid previste dal protocollo Fip (per assistere alla gara in diretta si potrà quindi accedere alla piattaforma web http://lnppass.legapallacanestro.com).

La squadra biancorossa sa bene quale sia la posta in palio e nelle ultime due settimane ha proseguito ad allenarsi per preparare al meglio l’ultimo e decisivo impegno stagionale. D’altro canto Montegranaro ha avuto 5 giorni pieni di lavoro per prepararsi dopo aver ripreso il ritmo partita grazie alla serie di 3 gare disputata fino a domenica scorsa e persa contro Mestre. Ci si attende quindi una sfida dove chi metterà più intensità sul parquet avrà la meglio.

E lo sa bene anche il presidente della TaSp 2K20 Fabio Nardi: “Siamo arrivati all’atto conclusivo di questa incredibile stagione. Resta un ultimo sforzo ancora da compiere per mantenere questa importante categoria, che la città di Teramo merita ampiamente. Sono convinto fortemente che il risultato sia alla portata della nostra squadra anche se sarà sempre il campo a decretare il più forte. Dobbiamo quindi essere coscienti di dover giocare una finale e interpretare ogni possesso come fosse fondamentale per la conquista del risultato che tutti desideriamo raggiungere. Sono queste le partite dove bisogna avere gli occhi della tigre dal primo all’ultimo secondo perché solo in questo modo si può ottenere la vittoria”.

 

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