Ufficiale l’arrivo a Teramo di Francesco Bombagi, centrocampista di 29 anni ormai ex Pordenone, arrivo già annunciato ieri sera dal presidente Franco Iachini nel corso della presentazione in piazza.
Nelle ultime due stagioni a Pordenone, dove ha contribuito alla vittoria del campionato di Serie C, Bombagi con i ramarri ha disputato in totale 45 gare e siglato 2 reti, rimpinguando il suo score che conta 34 realizzazioni nelle circa 230 gare disputate nella Terza Serie nazionale, indossando le maglia di Fondi, Catania, Juve Stabia (due stagioni), Grosseto, Piacenza, Villacidrese e Mezzocorona. Per lui anche 18 apparizioni in Serie B con Pisa, Reggina e Ternana.
“Mai avuto dubbi sul voler venire a Teramo – le prime parole di Bombagi – Sono contento di giocare in biancorosso perché lì ritrovo il mio amico Tommaso Cancellotti e perché finalmente posso lavorare con mister Tedino, che ha voluto fortemente, assieme al direttore Iaconi, che io venissi a Teramo. E’ stato un flirt lungo, ma alla fine ci siano incontrati. Sono contento di far parte di un progetto importante – aggiunge il nuovo centrocampista biancorosso -, di cui si parla molto: l’entusiasmo della nuova società, l’investimento nello stadio e una piazza notoriamente molto calda sono tutti particolari che fanno capire come Teramo voglia far bene e vuole puntare in alto”.
Bombagi ha firmato un biennale, arriva a titolo definitivo dal Pordenone con cui, negli ultimi giorni, era in corso un muro contro muro. Il centrocampista avrebbe infatti inizialmente gradito restare in Serie B a giocarsi le sue chance.
VISITA DAL SINDACO “La serata di ieri, la festa della presentazione della squadra alla città, ha lanciato un messaggio forte sul senso di appartenenza e confermato che i destini della città sono spesso legati alla storia del calcio cittadin”». Con queste parole, il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, questa mattina ha salutato la delegazione della Teramo Calcio in occasione dell’avvio del Campionato di Serie C, che avrà inizio domenica a Catanzaro per i biancorossi. Assieme all’assessore allo sport Antonio Filipponi, gran parte della giunta comunale (con la vicesindaca Cristina Marroni, gli assessori Simone Mistichelli, Valdo Di Bonaventura, Sara Falini e Gigi Ponziani) e alcuni consiglieri comunali, D’Alberto ha consegnato al presidente Franco Iachini, al general manager Andrea Iaconi e all’allenatore Bruno Tedino, i braccialetti benaugurali con l’hashtag #ilsognocontinua, claim coniato dalla Teramo Calcio per firmare il magico periodo che sta accompagnato la nuova società dal giorno della sua nascita..
Anche il presidente Franco Iachini ha voluto ricordare della “grande prova di attaccamento dei nostri tifosi e della città ai colori biancorossi” dimostrato ieri sera in piazza Martiri e ha anticipato «una grande festa per il ritorno al Bonolis il 15 settembre. Sarà un’altra sorpresa, come quella di Bombagi che ho dato ieri sera: ci sto prendendo gusto…»
Mister Bruno Tedino sente con i suoi ragazzi “una grande responsabilità, ci sono tutti i presupposti per fare le cose fatte bene. C’è bisogno di tempo, dobbiamo crea una base che non dia risultati e basta, come una meteora, ma che lasci fondamenta per il futuro”.
Il General Manager Andrea Iaconi: “Vogliamo costruire una società diversa, che si basi sui giovani, entrare nelle famiglie, ma per fare tutto questo avremo bisogno delle strutture e il presidente si sta dando da fare ma ha bisogno delle istituzioni. Con un presidente così sarà possibile fare una cosa completamente diversa che farà parlare di Teramo anche oltre i confini dell’Abruzzo”