Momento davvero complicato per il Pescara. Gli abruzzesi, senza Zeman in panchina, perdono contro la Vis Pesaro. Il Pineto, invece, non si ferma.
Domenica non perfetta per il calcio professionistico abruzzese. La brutta notizia arriva dal Pescara. Gli abruzzesi, in campo senza Zeman, crolla contro la Vis Pesaro e ottiene la terza sconfitta consecutiva. Una prestazione non all’altezza per Brosco e compagni con i marchigiani che hanno portato a casa il successo con il punteggio di 4-0.
Pucciarelli e Karlsson hanno chiuso il match già nel primo tempo e poi l’attaccante islandese ha firmato il tris nella ripresa. Poker di Del Pozzo. Una sconfitta che fa scattare un certo campanello di allarme considerando che si tratta del terzo ko consecutivo. Ora dovranno essere fatti tutti i ragionamenti del caso per non rischiare di complicare il cammino in ottica play-off. L’ipotesi è quella di un cambio in panchina e vedremo su chi sarà la scelta di Sebastiani.
Chi non si ferma è il Pineto. La squadra teramana nel pomeriggio ha avuto la meglio di misura sull’Olbia ed è andata a consolidare la posizione nelle prime dieci. Il match contro i sardi viene deciso dall’autorete di Bianchimano dopo solo sette minuti. Un risultato che consente alla squadra di Beni di dare continuità a quanto fatto vedere nel turno infrasettimanale ed ora il sogno può davvero diventare realtà.
Questo risultato consente al Pineto di avvicinare quota 40 e poi si potrà pensare all’obiettivo della promozione. Naturalmente non ci resta che aspettare le prossime settimane per capire meglio a cosa potrà ambire il club teramano.
Per il Pineto il prossimo turno si preannuncia molto complicato. I teramani saranno ospiti della capolista Cesena e servirà più di una impresa per provare a centrare almeno un punto. Per il Pescara il match casalingo contro la Lucchese. In questo caso ci si aspetta un cambio di passo per provare a consolidare i play-off. Resta da capire se ci sarà il nuovo tecnico oppure si continuerà con Zeman e il suo staff.