Il Pescara pareggia contro il Venezia (2-2), con i lagunari che riacciuffano i biancazzurri con un calcio di rigore in pieno recupero dopo aver fallito diverse occasioni per chiudere definitivamente il match.
La squadra di Pillon passa in vantaggio con Brugman, che riceve un cross di Sottil e mette alle spalle di Vicario. La formazione dell’ex Cosmi però è brava a rimanere in gara e, dieci minuti più tardi, dopo un contatto tra Balzano e Bocalon in area, agguanta il pareggio grazie al calcio di rigore trasformato da Domizzi.
I biancazzurri continuano a provarci, ma bisogna attendere la ripresa per vedere Mancuso firmare il 19esimo gol stagionale grazie ad un suggerimento perfetto di Balzano. Prima della fine della gara, il Pescara si divora altre occasioni e gli episodi puniscono la formazione di Pillon: in pieno recupero, Scognamiglio è forse ingenuo su Segre in piena area, il direttore di gara assegna un altro calcio di rigore che, anche in questo caso, Domizzi trasforma.
Per avere adesso la certezza dei playoff, potrebbe bastare al Pescara attendere le gare del weekend.
VENEZIA – PESCARA 2 – 2
Venezia: Vicario; Coppolaro, Modolo, Domizzi; Di Mariano (25′ Pimenta), Segre, Schiavone, Besea (80′ Bentivoglio), Mazan; Bocalon, St Clair (76′ Rossi). All. Serse Cosmi.
Pescara: Fiorillo; Balzano, Perrotta, Scognamiglio, Del Grosso; Brugman, Bruno, Crecco; Mancuso (85′ Monachello), Bellini (60′ Marras), Sottil (78′ Capone). All. Bepi Pillon.
Arbitro: Piccinini di Forlì di Sesto San Giovanni (Soricaro, Lombardo).
Reti: 20′ Brugman; 30′ rig. e 96′ rig. Domizzi; 75′ Mancuso.
Note: ammoniti Coppolaro.