Prima, all’Open di Riccione, hanno riportato medaglie d’oro Giorgio Di Pietro di Civitella del Tronto e i fratelli Enrico e Alessia Morganti di Ascoli Piceno, che gareggiavano rispettivamente nelle categorie – 59 Kg, – 49 Kg e – 47 Kg. Gli stessi atleti si sono ben comportati all’Austrian Open di Innsbruck con avversari da ogni continente.
Infine, Alessia Morganti è andata a conquistare il gradino più alto del podio del prestigioso Olympic Dream Cup che si è svolto al Foro Italico di Roma davanti ad un folto pubblico, dove la giovane combattente, in rappresentanza dell’Abruzzo, ha dovuto affrontare le migliori atlete provenienti da ogni regione d’Italia. Il risultato è ancora più esaltante se si considera che la giovane marchigiana è ancora una cintura rossa mentre tutte le sue avversarie più forti fossero delle cinture nere.
Nonostante il grande successo della squadra, allenata dal maestro Michele Maloni e da Lorenzo Cicconi, c’è il rammarico per l’infortunio che ha costretto al forfait il forte atleta, Simone Di Pietro.
Il successo non è una novità da queste parti perché già nel 2008, i santegidiesi, Luca e Francesco Fillari, allenati sempre dal maestro Maloni, si sono laureati campioni d’Italia.
Il Taekwondo “l’arte di colpire con i piedi e con i pugni” è di origine coreana e oltre ad essere sport olimpico è l’arte marziale più praticata al mondo grazie alla forte spettacolarità della disciplina e il crescente interesse tra i giovani.
La squadra di Sant’Egidio, che si allena nella palestra Peter Pan, è la principale squadra di Taekwondo della provincia ed è composta da ragazzi dai 5 ai 17 anni, con una buona presenza femminile, “Adesso finiremo la stagione degli allenamenti e gli esami per le cinture, poi a fine di agosto inizieremo la preparazione per la nuova stagione e i corsi per i nuovi iscritti”, ha dichiarato Michele Maloni, “i risultati sportivi sono stati molto soddisfacenti, ma oltre ai risultati sportivi ci teniamo molto anche ai risultati scolastici dei nostri tesserati e anche sotto questo profilo la squadra non ci ha deluso.”