Sambuceto. Sette punti conquistati nel giro di 8 giorni è il “bottino” del Sambuceto nel tour de force di questo primo scorcio di anno solare in Eccellenza. L’ultimo in ordine di tempo del trittico di incontri ravvicinati è stato quello disputato con il Cupello in trasferta.
Una partita che ha visto i viola pareggiare, e che mister Del Zotti analizza così: “Una partita giocata come l’avevamo preparata. Sapevamo che il Cupello poteva farci male sulle ripartenze, e in effetti così è stato. Abbiamo avuto già diverse occasioni per non finire il primo tempo in svantaggio ma non siamo riusciti a finalizzarle al meglio. Nella seconda frazione loro, forse anche forti del vantaggio, si sono schiacciati e noi abbiamo avuto diverse occasioni culminate poi con il pareggio. Col senno di poi, se avessimo pareggiato prima probabilmente sarebbe andata diversamente ma, in linea di massima, e visti anche gli incontri ravvicinati disputati, è un pareggio che alla fine ci può stare”.
Sette punti ottenuti in tre partite ravvicinate, delle quali 2 disputate in trasferta rappresentano un risultato molto positivo, anche se la voglia di puntare sempre al massimo che il giovane allenatore del Sambuceto sta provando a trasmettere alla sua squadra traspare dalle sue parole: “Certo, rappresentano un buon bottino. Non è il massimo, perché i punti a disposizione sarebbero stati 9, ma comunque c’è da dire che abbiamo avuto anche qualche piccolo problema in settimana, e quindi ci può stare. Avevamo come obiettivo quello di recuperare tutti al 100%, e il fatto di aver potuto gestire e recuperare due pedine come Beniamino e D’Angelo, che avevano avuto dei problemi a livello fisico, è comunque positivo”.
Analizzando nello specifico l’andamento della squadra, una delle peculiarità che traspare osservando i viola è lo spirito di abnegazione mostrato da tutti i componenti della rosa, sia tra i giovani che tra quelli più esperti. Tra questi, solo per citarne alcuni, Beniamino che senza alcuna difficoltà si è adattato, in diverse partite, nel ruolo di difensore centrale, arretrando la sua posizione da centrocampista, e mostrando la stessa voglia e le stesse prestazioni di alto livello, oppure Nardone, quando si è distinto anche in un ruolo non propriamente suo come quello di centrocampista: «Voglio sottolineare», spiega mister Del Zotti, “la voglia di migliorarsi di tutti i giocatori e del gruppo che si è creato. Insieme allo staff abbiamo cercato di far capire ai ragazzi che non è il ruolo che fa la differenza, ma sono i principi e i concetti alla base di tutto. Oltre a Beniamino e Nardone, anche Gelsi domenica scorsa ha ricoperto la posizione di esterno, così come Selvallegra si è disimpegnato come mezzala, ma in generale davvero tutti hanno mostrato grande voglia nel mettersi a disposizione con l’intento di migliorarsi giorno dopo giorno”.
Passando invece all’analisi del campionato dopo 22 gare disputate, con le sorprese in positivo e in negativo espresse dall’Eccellenza sin qui, l’allenatore dei viola non si sottrae e prova ad analizzare l’andamento delle principali compagini: “Tra le sorprese positive, Alba Adriatica e Penne credo stiano disputando un grandissimo campionato. In prospettiva opposta, forse non mi sarei aspettato i così pochi punti raccolti dal Martinsicuro, anche se in diverse circostanze sono stati sfortunati. Discorso simile anche per Paterno e Nereto, e probabilmente mi sarei aspettato qualche punto in più dalla Torrese fuori casa. Sono però allo stesso tempo convinto che alla fine del campionato i valori usciranno tutti fuori. In queste ultime partite, con gli obiettivi ben delineati, sono certo che le squadre che magari fino a questo momento hanno reso meno rispetto alle aspettative potranno rifarsi». E tra le squadre appena annoverate tra le sorprese del campionato dall’allenatore figura proprio l’Alba Adriatica, attualmente al terzo posto in classifica alle spalle dei viola, e prossimo avversario del Sambuceto nel big match della 23esima giornata: «A livello meramente numerico, è una partita come le altre, perché vale comunque 3 punti. Allo stesso tempo, da qui alla fine andremo a disputare sempre delle finali, e l’incontro con l’Alba Adriatica, guardando anche la classifica, rappresenta a pieno titolo una di quelle. La squadra è senza dubbio una delle compagini più in forma del campionato. Noi stiamo cercando di prepararla al meglio e proveremo a vincerla, come sempre, giocando anche in casa, ma siamo allo stesso tempo consapevoli del fatto che sarà difficile, perché sono davvero in forma e stanno mostrando sul campo di avere realmente pochi punti deboli”.