LA CRONACA
Molto meglio Verona in avvio di secondo periodo, con i ragazzi in maglia gialla che allungano sul +7 al 13’. Replica abruzzese, 32-31 al 15’ grazie ai canestri di Zampini, Contento e Ogide. Questi ultimi due, sebbene siano dati in precarie condizioni, sono i più in palla dei ragazzi guidati da Di Paolantonio. Roseto impatta nuovamente sul 41-41 grazie a Marulli. Prima dell’intervallo la Tezenis rimette la testa avanti e rientra negli spogliatoi in vantaggio 48-45. 14 i punti di Greene, 10 quelli di Contento.
Greene torna a timbrare alla ripresa del gioco. Gli Sharks trovano due canestri di Infante, intramezzati da una bomba di Amato. Allungo scaligero sul 61-53, poco dopo però Carlino riporta Roseto sul -5. 65-56 il punteggio al 25’. Dopo essere tornati sul -5, i biancazzurri vivono una fase di flessione sul finale di frazione, con il divario che torna a superare la doppia cifra. Carlino da otto metri però realizza il siluro del 73-65 col quale si chiude il terzo quarto.
Gli ultimi minuti registrano l’uscita per infortunio di Ogide, che esce zoppicando ed aiutato da un paio di compagni: brutto campanello d’allarme in vista dei pilay-out. Nel frattempo il vantaggio del quintetto di Dalmonte si mantiene attorno alle dieci lunghezze. Ikangi piazza la tripla dell’80-67, Di Paolantonio chiama time-out a 6’40”dalla fine. 83-73 al 35’ dopo un’altra bomba di Contento. Gli schiaccioni di Totè ed Udom, aggiunti ad un gran canestro di Jones regalano ai ragazzi locali il +16 che permettono di chiudere la pratica, nonostante ci siano da giocare altri 3’. Il match si conclude sul 91-76.
Da domenica biancazzurri impegnati nei play-out, gara 1 al Pala Tiziano contro la Virtus Roma.