Nostante la sua giovane età, infatti, può vantare oltre che ad innumerevoli medaglie a livello internazionale e mondiale come allenatore, la partecipazione a 2 edizioni dei giochi Olimpici e la vittoria nelle ultime olimpiadi di Rio 2016 dell’oro olimpico con il croato Josip Glasnović nella disciplina del Trap maschile.
“Grazie Diego Gasperini”. E’ con orgoglio che, a nome del sindaco Sabatino Di Girolamo, dell’amministrazione e dell’intera comunità rosetana, il consigliere delegato allo Sport Marco Angelini, rivolge il suo tributo a Diego Gasperini, allenatore internazionale di tiro a volo a cui sabato 1 dicembre il Coni ha assegnato la Palma di Bronzo al Merito tecnico sportivo per l’impegno e la dedizione profusa in questi anni nel corso della tradizionale Festa dello Sport.
“E’ un riconoscimento meritato, quello attribuito al nostro concittadino, di cui andiamo molto fieri”,commenta Angelini.
Il tecnico, rosetano d’adozione, inizia la sua carriera professionale nel 2005 grazie all’intuizione di Leandro Recinella, l’indimenticato tiratore e dirigente sportivo, al quale Diego Gasperini , in memoria, ha dedicato il premio sabato nella Sala Polifunzionale della Provincia: “In ricordo di mio suocero Leandro, grazie al quale ho iniziato a svolgere la mia attività di allenatore, ho fondato insieme alle figlie Tatiana, Luisa e mio cognato Eros, la Asd Leandro Recinella, la cui attività è finalizzata a promuovere e diffondere a livello internazionale la passione ed i valori legati alla pratica dello sport tra i giovani. Infatti la Youth Shooting Academy, l’accademia giovanile di tiro a volo, ideata dalla associazione stessa, si occupa di insegnare, oltre che i segreti del tiro a volo anche a pensare e a vivere sportivamente a giovani talenti provenienti da tutto il mondo”.
“Noi rosetani – conclude Angelini – che da sempre fac-ciamo dello sport una nostra bandiera, ci uniamo al plauso e al tributo del Coni provinciale e con orgoglio rivendichiamo il talento di questo tecnico che porta in alto nel mondo il nome della Città di Roseto”.