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Promozione, Mosciano-Morro d’Oro 2-1: De Sanctis firma il sorpasso VIDEO

Mosciano: Cerasi, Puglia (1’st Mazzagatti), Francia, Marziani, Iuvalò, Capretti, Fini, Kala, Spinozzi (44’st Foschi), Africani (31’st Scimitarra), De Sanctis. A disp. Di Rocco, Mazzagatti, Addari, Zenobi, D’Angelantonio, Gardini, Puliti. All. Natali

 

Morro d’Oro: Di Giammatteo, Forcellese, Di Donato, Aureli, Intellini, Gridelli, G. Seca (29’st Fossemò), Di Giacinto (44’st D’Andrea), A. Bizzarri, Foglia, Ettorre. A disp. Manizzi, Di Diadoro, Lusi, Di Michele, F. Seca, Varani. All. M. Bizzarri

 

Arbitro: Sciubba di Pescara (Bruni-Caporali)

 

Reti: 18’pt Aureli su rig. (Mor); 26’pt su rig. Spinozzi (Mos); 41’st De Sanctis (Mos)

 

Note. Angoli 4-4. Ammoniti: Puglia, Marziani, Kala (Mos), Intellini, Di Giacinto, D’Andrea (Mor). Recuperi: 2’, 4’

 

Mosciano. La cicala e la formica. La morale della famosa favola calza a pennello per condensare Mosciano-Morro d’Oro. Gli ospiti, che perdono una grande occasione per restare agganciati al treno play-off, sciupano alcune clamorose palle gol nel corso della ripresa. Dall’altra, invece, il Mosciano veste i panni della formica operaia. Che sbanda, ma che riprende la retta via e nel finale trova addirittura il gol da tre punti.

 

Misteri dal calcio. Una vittoria casalinga che mancava da tre mesi e che ora rilancia, in maniera sensibile, le quotazioni salvezza della squadra di Natali (7 punti in 3 gare). Partita vivace quella del Rodi, su di un campo dove le finezze sono bandite e bisogna per forza di cose badare alla sostanza. Il Mosciano, che presenta una linea difensiva a 3, ha un migliore approccio sul piano dell’atteggiamento e dell’aggressività. Al 6’ ci prova Fini con un lob dalla distanza: Di Giammatteo non si fa sorprendere.

 

E’ decisamente più impegnativo l’intervento dell’ex di turno al 10’, quando si oppone alla conclusione ravvicinata di Spinozzi. L’equilibrio si spezza al 18’, alla prima vera apparizione offensiva del Morro. Il Mosciano si complica la vita nella gestione del disimpegno: Alessandro Bizzarri brucia sul tempo Marziani che lo attacca fallosamente. Dal dischetto Aureli trasforma con un destro preciso e potente. I giallorossi di casa, però, non smarriscono le coordinate e poco dopo trovano l’immediato pareggio. Sulla corta respinta della difesa biancorossa, tutt’altro che irreprensibile, si avventa De Sanctis che viene toccato da Di Giacinto. L’arbitro, molto vicino, non ha dubbi e concede il penalty. Da dischetto Spinozzi fa centro. Subìto il gol del pari, però, il Morro si produce in una finale di tempo di sostanza. Al 33’ Bizzarri, moto perpetuo in avanti, rifinisce per Aureli che in corsa spara alto. Due minuti dopo, Ettorre rifinisce per Bizzarri che conclude a colpo sicuro: la deviazione rischia di infilarsi nell’angolino basso.

 

Prima del riposo, poi, ci vuole un super Cerasi per dire di no al piazzato di Aureli. Al rientro in campo lo spartito tattico non muta, anche se il Mosciano prova a fare densità nel mezzo per non offrire spazi alle veloci transizioni avversarie. All’undicesimo, però, il Mosciano rischia di capitolare: Capretti perde il contrasto in uscita e Giuseppe Seca vola verso Cerasi, prova ad eluderlo, ma il portiere gli tocca il pallone. Poi sugli sviluppi, Di Giacinto conclude a porta libera e un difensore salva. Il Morro ci crede: al 21’ il destro potente di Ettorre è alto. Al 26’ la retroguardia casa combina un altro pasticcio: Iuvalò dà campo a Foglia, che anticipa Cerasi in uscita, poi però conclude sull’esterno della rete.

 

Timide proteste si accendono in area locale, al 32’, con Ettorre che cade in area. Dopo aver tanto sofferto, anche per propri errori, il Mosciano, come la famosa formica della favola, torna a farsi vedere in avanti. Minuto 40: il giovane Mazzagatti conclude in porta in maniera improvvisa: Di Giammatteo fa due passi all’indietro e devia oltre alla traversa. Un giro di lancette e i giallorossi confezionano il gol-vittoria. Buona parte del merito è del talentuoso Fini, che dal fondo disegna un traversone invitante che De Sanctis, ben appostato sul secondo palo, mette dentro. La stoccata è decisiva, anche perché il Morro, dopo aver sciupato tanto, non riesce a reagire, mentre il Mosciano blinda una vittoria di inestimabile valenza.