Rosetana: Spinelli, Spahiu, De Fanis (32’st Giampaolo), Colleluori, M. Marini, Deya, Nallira, Mariani, Staffelli (18’st Paesano), Rinaldi, D’Ignazio. A dsip. Coletti, Antonini, Rometta, Pomante, Xhepa. All. Attilio Piccioni
Arbitro: Di Cola di Avezzano (Cerasi-Terrenzi)
Rete: 15’pt Salvi (M)
Note. Angoli 5-3. Ammoniti: Acciari, Ioannone, Pigliacelli (M). Recupero: 2’, 5’. Allontanato dalla panchina il tecnico Di Luigi al 29’st
Montorio al Vomano. Dopo un mese di astinenza il Montorio torna al successo. E lo fa seguendo le sue caratteristiche principali, di squadra solida, sempre molto attenta nella fase di non possesso. Il derby con la Rosetana, che invece non vince da oramai due mesi, lo decide in avvio Salvi, sugli sviluppi di un’azione d’angolo. Gara non bella quella del Pigliacelli, dove l’importanza della posta in palio (e un terreno di gioco non perfettissimo) disegnano i traccianti di una contesa tattica, con pochissime occasioni.
Quelle del Montorio, non certo della Rosetana, sulla cui panchina esordiva il nuovo tecnico Attilio Piccioni, decisamente evanescente in fase propositiva. Il Montorio, sul piano dell’atteggiamento, ha un miglior approccio alla sfida, facendo leva sempre sulle geometrie di D’Alessandro. Al quarto d’ora i gialloneri confezionano il gol che poi alla fine farà la differenza. Angolo teso di D’Alessandro sul primo palo: nel groviglio di uomini, il tocco decisivo è quello di Salvi.
La Rosetana, che fatica e non poco nella fase di costruzione della manovra, in avanti si vede poco, anche per capacità del team di Di Luigi, di essere quasi martellanti in fase di pressing. Al 32’ gli adriatici si vedono in avanti con il tiro di D’Ignazio, che Ricci addomestica in due tempi. Quando i biancazzurri provano ad osare, rischiano qualcosa negli spazi, soprattutto sulla velocità degli esterni. Al 35’ Arrighetti, sempre su palla inattiva, prova la botta in area: il muro rosetano respinge.
Al ritorno al campo il confronto non muta di una virgola. Grande agonismo e battaglia, soprattutto in mezzo al campo e pochi spunti offensivi. Il Montorio è sempre molto bravo nella fase di non possesso e la Rosetana che dovrebbe creare qualcosa, fa una grossa fatica. Nel corso della ripresa la squadra di Piccioni, nella sostanza, non conclude mai in maniera convincente in porta. Mentre il Montorio potrebbe chiudere i conti in anticipo. Al 37’ piazzato di D’Alessandro: Ridolfi anticipa tutti, ma l’inzuccata è fuori misura.
Al 42’ negli spazi ancora pericolosi i gialloneri: Ioannoni mette sul secondo palo, L’attaccante di casa arriva con un pizzico di ritardo per la correzione vincente. Poi in pieno recupero, con la Rosetana protesa all’offensiva, Ridolfi soffia la sfera a Spinelli ma conclude sull’esterno della rete. E’ l’ultima emozione della sfida. Il Montorio torna a correre, per Piccioni, invece, il lavoro è solo agli inizi.