Un annuncio davvero sconvolgente quello di Novak Djokovic. Nessuno riesce a crederci e, invece, è tutto vero
E’ stata una stagione a suo modo storica quella di Novak Djokovic. Dopo annate di trionfi e vittorie in serie, il serbo ha concluso il suo 2024 con zero titoli tra tornei Atp e Slam, un unicuum nell’ultimo ventennio di storia del tennis in cui il nome il nome del fuoriclasse Belgrado è comparso più volte nell’albo d’oro degli eventi più prestigiosi.
Pur senza vincere come in passato, Djokovic è riuscito comunque a prendersi una soddisfazione irripetibile e inseguita per tutta la carriera. Ci riferiamo, ovviamente, alla conquista della medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Parigi, arrivata grazie a una prestazione epica in finale contro Carlos Alcaraz. Nole aveva inseguito l’oro olimpico per quattro edizioni dei Giochi e l’ha conquistato in quella dove, almeno sulla carta, aveva poche chance.
Ora il suo palmares è davvero completo. Nonostante abbia vinto tutto e il livello del suo tennis non sia più quello delle scorse stagioni, Djokovic non ha alcuna intenzione di ritirarsi. Lo conferma ulteriormente la decisione comunicata nelle score ore che ha lasciato senza parole tutti gli appassionati di tennis, stavolta, nessuno escluso.
Con un video pubblicato sui propri canali social, Novak Djokovic ha annunciato il nome del suo nuovo coach. Si vociferava che fosse un nome importante ma nessuno immaginava così tanta. Ebbene il nuovo allenatore del campione serbo sarà … Andy Murray. Si, proprio uno dei più grandi rivali di Nole, ritiratosi dal tennis lo scorso agosto dopo le Olimpiadi, siederà al suo angolo già a partire dall’Australian Open, primo Slam del 2025 al via il prossimo 12 gennaio.
“Siamo stati rivali per 25 anni – afferma Djokovic nel video in cui annuncia l’arrivo di Murray nel suo staff – e ci siamo spinti insieme oltre il limite. Abbiamo dato vita a battaglie epiche. Credevo che la nostra storia fosse conclusa e invece c’è un altro capitolo. Ora è il momento per uno dei più grandi rivali di entrare nel mio team, benvenuto coach Andy Murray.”
Djokovic e Murray si sono affrontati 36 volte in carriera con un bilancio di 25 vittorie per il serbo e 11 per l’ex tennista scozzese che, proprio contro Nole, ha conquistato il suo primo Wimbledon. Murray si unirà allo staff di Djokovic nella fase di preparazione a dicembre. Nei giorni scorsi, Andy ha annunciato anche l’inizio di una nuova esperienza post ritiro, quella di attore teatrale nello spettacolo Andy Murray: Centre Stage che andrà in scena il prossimo giugno a ridosso dell’inizio di Wimbledon ’25.
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Murray subentrerà a Goran Ivanisevic che ha interrotto la partnership con Djokovic lo scorso marzo. Di certo, farà un certo effetto vederlo esultare all’angolo di uno dei suoi più grandi avversari contro il quale ha battagliato punto su punto per anni.