Giorni caldi, giorni di attenta riflessione e alla fine la Nova Basket Campli del presidente Daniele Di Carlo ha deciso di ripartire diversamente dagli altri anni, dando più slancio al progetto giovani “Terra del Basket” iniziato lo scorso anno con il Campli Basket e per investire maggiori risorse sul settore giovanile ha sacrificato il proprio diritto a giocare in serie C Silver, chiedendo di partecipare al prossimo campionato di serie D.
A proposito di queste novità ci spiega tutto il presidente Daniele Di Carlo: “Dopo 5 anni di C Silver abbiamo deciso già lo scorso anno che per sviluppare alla grande il settore giovanile era necessario cercare di dare una svolta significativa alla nostra società. Se nei precedenti anni per i nostri ragazzi la C Silver doveva rappresentare un faro, quest’anno investiremo completamente le nostre risorse sul settore giovanile collegandolo ancor più strettamente alla nostra prima squadra che giocherà in serie D.
Tradotto, vuol dire che porteremo molti nostri ragazzi del 2002-2003 a cimentarsi realmente con un campionato senior oltre a quello under, aiutati da qualche senior che prenderemo per completare la squadra. Naturalmente tutto questo sarà anche il frutto di “Campli Terra del Basket”, un progetto giovanile costruito lo scorso anno insieme al Campli Basket, con cui stiamo attivamente trattando per cercare di ingrandirlo e perfezionarlo in ogni dettaglio. Nei prossimi giorni contiamo comunque di darvi maggiori notizie in merito. Poi in riferimento a eventuali fusioni proprio con il Campli Basket apparse sui media locali nei giorni scorsi, volevo precisare che, è sì vero che siamo in contatto da mesi, non per parlare di fusioni ma per decidere il futuro cestistico del nostro territorio con buon senso e spirito di collaborazione.
Anche per questo abbiamo deciso di non partecipare alla C Silver, Campli territorio non può permettersi due squadre in C. La nostra speranza è che loro possano risolvere la vicenda e partecipare regolarmente al campionato (C Gold o Silver) e che noi possiamo diventare il riferimento territoriale per tutto il settore giovanile e minibasket. Campli vive di basket e merita di farlo nella maniera più strutturata e futuribile possibile, che rispetti la tradizione cestistica ma anche il cambiamento e le nuove esigenze di lavorare meglio sulla linea verde.”