DAZN continua a lasciare con l’amaro in bocca tutti gli appassionati di calcio. Infatti a breve tutti i costi degli abbonamenti aumenteranno. Ecco le cifre.
Ormai dallo scorso 2 gennaio 2024 i prezzi dei tre livelli di sottoscrizione alla piattaforma streaming Dazn, che detiene i diritti esclusivi della Serie A Tim, sono aumentati. La decisione, arrivata a sorpresa, ha suscitato l’attenzione degli appassionati di calcio, poiché si traduce in un aumento dei costi per coloro che intendono godere delle partite del massimo campionato di calcio italiano attraverso questa piattaforma. Dazn ha implementato questi aumenti in risposta alla crisi finanziaria che ha colpito l’azienda.
Stando agli ultimi dati Bloomberg, la piattaforma ha subito una perdita di ben 6 miliardi di dollari da quando è stata lanciata nel 2016. Nel corso del 2021, Dazn ha effettuato diversi investimenti. La piattaforma ha speso 1,9 miliardi di dollari per l’acquisizione dei diritti televisivi, con particolare attenzione ai diritti tv del calcio in Italia e Germania. Specialmente per la Serie A gli investimenti ammontano 840 milioni di euro a stagione per il triennio 2021/2024. Sebbene Dazn abbia garantito la trasmissione della Serie A Tim fino al 2029, il gruppo sta cercando di recuperare tali investimenti attraverso l’aumento delle tariffe.
La piattaforma DAZN adesso è pronta ad aumentare le sue tariffe con l’obiettivo di recuperare le somme spese dagli ultimi investimenti. Infatti solamente per il prossimo triennio della Serie A la piattaforma ha speso ben 840 milioni di euro. Così la piattaforma ha aumentato le tariffe degli abbonamenti per la seconda volta in sei mesi. Questo è il secondo incremento in soli sei mesi, dopo l’ultimo che è avvenuto a luglio 2023.
I nuovi prezzi si applicano sia ai nuovi utenti che ai titolari di abbonamenti mensili esistenti. Mentre invece per chi ha sottoscritto un abbonamento annuale in precedenza, i nuovi costi entreranno in vigore con il rinnovo. Ad esempio l’abbonamento Dazn Start, che non include la Serie A Tim, è ora di 11,99 euro al mese, rispetto agli 9,99 euro precedenti. Insomma anche l’abbonamento base è incrementato per tutti gli abbonati che non sono interessati al calcio.
La perdita finanziaria di Dazn nel 2021 è aumentata del 79%, raggiungendo 2,3 miliardi di dollari, principalmente a causa delle ingenti spese per i diritti tv. La piattaforma, che ha raddoppiato gli abbonamenti a 30 euro in Germania nel 2023, cerca ora di mantenere la sua sostenibilità finanziaria con aumenti dei prezzi e offerte di pacchetti sportivi diversificati. Questi aumenti però potrebbero comportare una maggiore pirateria televisiva, la vera piaga per le pay-tv che ormai sono messe in ginocchio dalla diffusione di questo fenomeno.