Contro i laziali (fischio d’inizio domani, ore 16), i gialloverdi puntano a consolidare il primato e il vantaggio sulle quarte in classifica. Davide Berardi: «Dobbiamo essere pronti contro un avversario che se la giocherà senza paura. Abbiamo iniziato bene il campionato, ma la strada è ancora lunga»
Ortona. La Tombesi affronterà domani una partita difficile e importante. L’AMB Frosinone, sesto in classifica a quota 14 punti (5 in meno della Tombesi ma con una partita in più), è una squadra ostica, che ha iniziato bene il campionato e in cui brilla un ex, il brasiliano Joao Bonato. Se i ciociari sono reduci dalla netta sconfitta contro l’Academy Pescara (6-1), la Tombesi ha invece ritrovato la vittoria nella trasferta di Celano di settimana scorsa, consolidando il primo posto in coabitazione con il Napoli Barrese. L’emergenza continua per mister Morena: in attesa del mercato e del rientro del lungodegente Romagnoli, il tecnico ortonese recupera dalla squalifica Bordignon ma perde Moragas, già costretto a sedersi in panchina durante la partita di Celano. Spazio dunque, come secondo straniero, a Juan Cruz Caropi, mentre in porta è confermatissima la presenza di Davide Berardi, indiscusso titolare di questa stagione:
«Domani mi aspetto una partita difficile, il Frosinone ha un buon organico e verrà a Ortona senza paura, anche perché tutti vogliono fare bene in casa della capolista, non avendo nulla da perdere. Ma sono sicuro che noi ci faremo trovare pronti. Abbiamo iniziato il campionato molto bene, con sei vittorie e un pareggio, sapevamo di avere le qualità per fare bene in questo girone: ma occhio ad abbassare la guardia, il campionato è solo all’inizio e il percorso è lunghissimo. Dal punto di vista personale, mi sento migliorato, ho capito che il mio “problema” non era tecnico, ma nella testa… ho ancora tanto da lavorare, ma sicuramente ho fatto qualche passo avanti rispetto agli scorsi anni e voglio continuare così».