La Bakery ha la meglio sull’Esa Italia Chieti (80-69)

Chieti. Nell’anticipo della 3° Giornata, Piacenza sfrutta il fattore campo e vince, davanti al suo pubblico, contro Chieti. Al termine di una gara intensa e dura, pesa l’assenza di Di Carmine e la condizione non ottimale di alcuni teatini, tra i quali lo stesso Rezzano. Dall’altra parte la Bakery confeziona una prova esaltante con Artioli (18) e Maggio (17) nei panni dei trascinatori. L’Esa Italia riesce a recuperare dopo il -11 iniziale chiudendo il primo tempo avanti (40-41). Ma nel terzo periodo c’è lo strappo decisivo per i padroni di casa che gestiscono il vantaggio sino alla sirena finale.

Inizia subito in salita la serata dell’Esa Italia Chieti che, in poco meno di tre minuti, si trova sotto la doppia cifra di svantaggio (11-0) a causa di una partenza coriacea dei piacentini: Artioli e Maggio infatti fanno intravedere tutto il proprio potenziale offensivo, specie dal perimetro (3/4). Il timeout di coach Piero Coen non si lascia attendere. Il divario palesatosi sul parquet appare troppo netto per essere vero. A riprova di ciò, una volta rientrati in campo, i teatini mostrano tutt’altra faccia, certamente più concentrata, a partire dalla difesa dove concedono poco o nulla ai padroni di casa. Con pazienza anche le loro percentuali realizzative lievitano al punto che, con la tripla di Gialloreto, si portano a un possesso di distanza (19-17).

Sembrerebbero riemergere gli stessi spettri del primo periodo quando Maggio, ad inizio periodo, viene mandato in lunetta dopo aver segnato una tripla chiudendo un gioco da quattro punti. Ma la tenuta mentale dell’Esa Italia Chieti appare molto forte e l’episodio, che avrebbe potuto tagliare le gambe a qualunque avversario, fornisce ancora più determinazione agli uomini di coach Coen che agguantano il pareggio momentaneo a metà frazione (25-25 al 15’). Una difesa arcigna paga alla lunga ma rischia di caricare di falli più del previsto alcuni giocatori: ed è proprio questo ad accadere per Chieti con Ponziani, Ba e Sanna gravati già di tre falli. Di conseguenza gli avversari vengono mandati più volte in lunetta e le percentuali a cronometro fermo sono abbastanza eloquenti in questo senso: 11/12 per la Bakery contro l’1/3 dell’Esa Italia. Lo staff tecnico, dovendo fare a meno di Di Carmine per questa gara e con un Rezzano a mezzo servizio, decide di fare necessità virtù e di dare minuti proprio a Ba che risponde con un primo tempo nel complesso buono (8 punti e 4 rimbalzi). Infatti con il suo ultimo canestro gli ospiti guadagnano il vantaggio poco istanti prima della sirena (40-41).

Rientrati dalla pausa lunga, sebbene il punteggio resti a lungo ancorato (44-43 per oltre 4’), i piacentini ripartono dalle certezze sulle quali hanno trovato il primo strappo della gara: Maggio a dettare i tempi di gioco e Artioli a concretizzare tutto ciò che gli passa tra le mani. Dall’altra parte Chieti, complice anche una rottura prolungata in attacco, non riesce a tenersi a contatto come nel primo tempo e, in un amen, vede sfuggire i padroni di casa sulla doppia cifra di vantaggio. Ad aggravare ulteriormente la situazione in casa teatina arriva anche il quinto fallo per Massimiliano Sanna che sarà costretto a seguire il resto della gara dalla panchina (59-50).

Negli ultimi dieci minuti la Bakery Piacenza inizia a giocare in virtù del cronometro senza però mai smettere di costruire. L’Esa Italia Chieti arriva a toccare il -6 con una tripla dall’angolo di capitan Gialloreto ma questa sera le rotazioni ridotte praticamente all’osso hanno pesato e non poco sull’economia della squadra, in estrema difficoltà nella metà campo offensiva nel secondo tempo (28 punti segnati). Spinti dall’inerzia a proprio vantaggio, i piacentini giocano sul velluto e segnano tutto ciò che toccano, specie con Maggio (21), Artioli (18) e De Zardo (15). Con il risultato ormai deciso, coach Coen tenta di lavorare al fine di limare la differenza canestri in vista del ritorno. Alla sirena finale è la Bakery a festeggiare (80-69).

Parziali: 19-17; 21-24 (40-41); 19-9 (59-50); 21-19 (80-69)

Bakery Piacenza: Bruno 5 (1/2, 2/4 tl), Birindelli 11 (5/9, 1/1 tl), Maggio 17 (2/6, 3/6, 4/5 tl), Artioli 18 (5/6, 2/3, 2/3 tl), Cena 4 (2/5), De Zardo 14 (5/11, 4/5 tl), Bracchi NE, Udom NE, Orlandi NE, Pedroni 11 (1/3, 2/3, 3/3 tl). Coach Campanella.

Rimbalzi O/D 34, 8+26 (Artioli 8), tiri da due 20/43 (47%), tiri da tre 8/24 (33%), tiri liberi 16/21 (76%).

Esa Italia Chieti: Ruggiero 14 (5/9, 1/6, 1/1 tl), Rezzano 5 (1/3, 1/4), Stanic 8 (2/7, 1/3, 1/3 tl), Simoncelli NE, Sanna 2 (1/1), Gialloreto 11 (1/2, 3/4), Ponziani 14 (5/9, 4/6 tl), Ba 8 (4/5), Raicevic, Meluzzi 7 (3/5, 1/2 tl). Coach Coen, Ass. Coach Perricci, Ass. Coach Cinquegrana.

Rimbalzi O/D 39, 7+32 (Ponziani 16), tiri da due 22/41 (54%), tiri da tre 6/20 (30%), tiri liberi 7/13 (54%)

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