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Il Doogle mette paura ai Lions

Bucchianico. Il derby di Bucchianico va ancora una volta ai Lions, freschi vincitori del campionato, ma che Doogle!
I ragazzi di mister Zuccarini, ancora una volta contatissimi a causa di infortuni, malanni e varie altre motivazioni, hanno reso la vita difficile alla squadra di mister Sirolli giocando una grande partita e non meritando la sconfitta. È stato un match che ha visto il Doogle fronteggiare i quotati avversari a viso aperto: tante le occasioni da rete e i gol mancati per un soffio.
Un vero peccato: fare punti contro la compagine che ha dominato la stagione sarebbe stato un premio per quei giocatori che hanno resistito fino alla fine non mollando mai fra mille difficoltà.
Con un pizzico di fortuna in più staremmo a parlare di ben altro risultato, ma forse sarebbe giusto dire che il Doogle avrebbe vissuto ben altra annata con l’organico al completo fino alla fine.
Una nota di merito per tutti: il duo Di Girolamo – Sigismondi ha dato spettacolo, Luciani ha combattuto come un vero guerriero segnando anche una rete, Merra in porta è stato un autentico baluardo difficile da superare, Camillo D’Onofrio il solito genio e sregolatezza (senza l’ingenuità che gli è costata l’espulsione avrebbe avuto un mezzo voto in più per la sua bella prestazione), Centofanti ancora una volta pronto a sacrificarsi in un ruolo non suo e anche a mettere in atto la tattica del portiere di movimento con ottimi risultati. Il punteggio finale (4-2) la dice tutta su una partita molto tirata che ha entusiasmato il numeroso pubblico presente alla stracittadina bucchianichese.

Il Doogle parte con un quintetto obbligato viste le tante assenze: Merra, Camillo D’Onofrio, Luciani, Di Girolamo e Sigismondi. I Lions rispondono con Del Romano, Pozzi, Savini, Rutolo e Morelli.
Dopo pochi secondi è Camillo D’Onofrio a rubare palla e tirare di poco a lato.
Al 4′ prima Sigismondi e poi Di Girolamo impegnano severamente Del Romano. Non è da meno Merra che in due minuti neutralizza le conclusioni di Rutolo e Pozzi.
All’8′ i Lions passano in vantaggio: un errore difensivo di un giocatore del Doogle favorisce l’inserimento centrale di Rutolo che si ritrova un pallone d’oro fra i piedi e batte l’incolpevole Merra.
Camillo D’Onofrio fa subito capire che però il Doogle c’è: prima esalta i riflessi di Del Romano che devia il suo tiro in angolo e, sul conseguente corner, prende un clamoroso palo interno con il pallone che viaggia pericolosamente sulla linea di porta prima che venga allontanato.
Al 10′ Lions pericolosi per ben due volte, prima con Toppa e poi con Comignani, bravo Merra ad opporsi alla grande in entrambe le occasioni. All’11′ Sigismondi mette bene in movimento Di Girolamo il cui diagonale viene deviato non senza difficoltà da un attento Del Romano.
Al quarto d’ora i Lions trovano il raddoppio: sulla conclusione a rete di Morelli interviene Comignani che mette dentro. Al 17′ azione dirompente di Di Girolamo che serve Sigismondi, quest’ultimo restituisce il pallone al compagno il quale solo mette incredibilmente a lato da ottima posizione.
Mister Zuccarini prova la carta del portiere di movimento con Centofanti.
Il Doogle al 18′ perde palla in attacco e, con Centofanti fuori dai pali, è bravo Toppa ad approfittarne facendo partire un tiro da oltre metà campo che frutta il raddoppio ai suoi.
Al 23′ gli ospiti trovano meritatamente la rete che accorcia le distanze: è Sigismondi da rimessa laterale a trovare Di Girolamo che non ci pensa su due volte a tirare di prima intenzione e trafiggere Del Romano.
Al 26′ De Sanctis in ripartenza sfiora il gol, è Di Girolamo a salvare a porta ormai sguarnita.
Luciani poco dopo si invola e Del Romano ha il suo bel da fare per opporsi alla sua gran botta.
Al 28′ Centofanti, tornato in porta, compie un autentico miracolo su Comignani.
Si chiude il primo tempo con i Lions in vantaggio per 3-1.
Il Doogle rientra in campo deciso a provare l’assalto per conquistare un pareggio che sarebbe giusto per quanto visto fino a quel momento sul campo.
Al 2′ ci prova Di Girolamo, il pallone rimpalla su un difensore e finisce sui piedi di Sigismondi che spara alto da buona posizione. Ennesima prodezza di Merra all’8′ quando si oppone al tiro al volo di De Sanctis.
Il Doogle dà spettacolo al 10′ quando, da un perfetto calcio d’angolo battuto da Sigismondi, nasce la rete di Luciani liberato da un ispirato colpo di tacco di Di Girolamo. È il gol che riapre la partita.
La gioia dura però poco perché al 13′ i Lions trovano la quarta marcatura: con il portiere di movimento Centofanti in attacco, Toppa ci prova da oltre metà campo e Camillo D’Onofrio respinge il pallone con la mano per evitare il gol. L’arbitro non può far altro che assegnare il rigore ed espellere il giocatore.
Sul dischetto va lo stesso Toppa che segna il 4-2.
Al 23′ ottimo taglio al centro di Luciani per Sigismondi che, solo a centro area, tira al volo ma mette a lato di pochissimo divorandosi la ghiotta occasione.
C’è tempo ancora per un paio di parate di Merra su Toppa inframmezzate da una veloce ripartenza di Sigismondi che mette paura a Del Romano.
Finisce 4-2 per i Lions, ma il Doogle ha messo veramente paura ai vincitori del campionato meritando l’onore delle armi. Ora l’ultimo impegno della stagione vedrà la squadra di mister Zuccarini giocare in casa contro il Lokomotiv Tollo.

Queste le parole a fine gara di mister Gabriele Zuccarini:

“L’estate scorsa abbiamo allestito una squadra piuttosto competitiva, mantenendo però i piedi per terra e puntando alla salvezza, consapevoli del fatto che, a stagione in corso, se le cose avessero girato per il verso giusto, magari ci saremmo potuti togliere delle belle soddisfazioni. In caso contrario avremmo comunque dovuto soffrire. Come avevo già detto in una precedente intervista, i nomi possono fare la differenza, ma è poi il campo a dare i responsi: in un’annata c’è anche bisogno di un pizzico di fortuna e che la squadra possa diventare nel corso dei mesi un gruppo compatto e coeso in modo da condividere gioie e dolori.
Noi siamo partiti con una buona rosa, anche se non eccessivamente numerosa. Dopo la prima gara ci sono state le prime defezioni con un paio di nostri giocatori che ci hanno dovuto abbandonare.
In seguito altri infortuni e varie difficoltà ci hanno fatto fare un girone d’andata con una rosa abbastanza risicata ad ogni allenamento e partita. A dicembre abbiamo operato sul mercato e inserito nuove forze in rosa, un portiere e due giocatori di movimento. Dopo la pausa natalizia siamo riusciti a ripartire al meglio conquistando anche dieci punti in cinque partite. A Lanciano qualcosa si è però rotto: era una partita proibitiva sulla carta alla vigilia, ma l’abbiamo gestita bene perdendola negli ultimi minuti.
Da quel momento è arrivata una serie di nuove defezioni per infortuni, malanni di stagione e problemi personali che ci hanno portato ad un finale molto duro che ci ha visto disputare i successivi impegni con una panchina molto ristretta (due, tre o zero cambi a disposizione).
Tutto ciò che di buono è venuto in queste ultime giornate lo devo all’impegno, alla costanza e al sacrificio chiesto ai pochi giocatori rimasti: è stata una situazione di grande emergenza alla quale si è aggiunta anche qualche squalifica di troppo. Abbiamo giocato le ultime due partite costretti a mettere in campo, in un ruolo non suo, uno dei due portieri, Andrea Centofanti, che tra l’altro si è comportato egregiamente in entrambe le occasioni. Non posso che essere soddisfatto in particolare dell’incontro coi Lions, la prima della classe e fresca vincitrice del campionato,una squadra che ha avuto un ruolino di marcia davvero impressionante durante questa stagione visto che ha perso solo la prima partita. Giocare in cinque più Andrea Centofanti in panchina e alla fine poter constatare che è stata una prestazione maiuscola da parte di tutti i ragazzi non può che riempirmi di orgoglio e di felicità. Siamo stati in partita per 60 minuti mettendo anche in difficoltà i Lions in alcuni momenti. Abbiamo costruito tante occasioni da rete sfumate purtroppo per mancanza di lucidità sotto porta: quando sei costretto a giocare in quella situazione è normale che si possa arrivare con quel pizzico di freddezza in meno che non fa segnare dei gol magari anche semplici o fa sbagliare dei passaggi facili. Abbiamo avuto la possibilità di rimontare lo svantaggio giocando per ampi tratti anche con il portiere di movimento ed andando anche in rete. Spero che sabato prossimo chiuderemo il campionato con una vittoria contro una squadra che ha avuto ancora meno fortuna di noi ed ha raccolto forse meno di quanto avrebbe meritato. Sarà una dura lotta visto che giocheremo di nuovo in pochi anche per la nuova squalifica che arriverà per Camillo D’Onofrio, ma sono comunque fiducioso: con questa voglia di fare bene e lottare l’uno per l’altro sono sicuro che disputeremo una bella partita.
Sono soddisfatto di questa stagione che, come ho già detto, è stata difficilissima per noi: la buona sorte non ci ha sorriso troppo come in qualche altra occasione: non è stato facile riuscire a creare le condizioni per poter concludere l’annata in serenità. Alcune volte non ci siamo neanche allenati per problemi di numero, ma sono contento che siamo riusciti a portare alla fine questo campionato nel modo migliore possibile.
Ho cercato di fare del mio meglio per mantenere vivo l’entusiasmo del gruppo e di ciascun giocatore e credo di esserci riuscito. Il nostro obiettivo era la salvezza e per molto tempo siamo stati a ridosso di grandi squadre che poi hanno conquistato i playoff. Nell’ultimo periodo ci siamo attardati un pochino in classifica, ma con la salvezza mai messa in discussione. Avremmo potuto raggiungere ben altri obiettivi, ma comunque sono felice di aver centrato quello di inizio stagione e spero che questo possa gettare le basi per un Doogle 2019/2020 ancora più forte e competitivo che ci regali delle belle soddisfazioni”.