Come sono andate le qualifiche del GP di Cina, che si sono svolte subito dopo la Sprint Race vinta dalla Ferrari di Hamilton. L’esito qui è stato del tutto diverso.
GP Cina, dopo la grande impresa di poche ore fa, la Ferrari torna a più modeste dimensioni nelle qualifiche della gara che si correrà domani alle ore 08:00 italiane, le 15:00 di Shanghai. Nella Sprint Race di diciannove giri, Lewis Hamilton ha ottenuto la vittoria con relativi 8 punti in palio per chi riusciva a tagliare per primo il traguardo. Ma nelle qualifiche ha parzialmente deluso, e come lui anche Charles Leclerc, quinto nella Sprint Race e sesto sulla griglia di partenza. Dopo le qualifiche del GP di Cina, Hamilton sarà invece quinto.
La Sprint Race avvenuta qualche ora prima delle qualifiche aveva fatto pensare che la tornata per decretare l’ordine di partenza del GP di Cina avrebbe potuto portare a risultati migliori. Dopo l’ottimismo iniziale, non a caso, l’umore dei due ferraristi ora tende al nero. Proprio Hamilton parla di fatica fatta a causa di troppo sovrasterzo, e non è qualcosa che si aspettava. Il sette volte campione del mondo ha la sensazione che vincere al GP di Cina sarà purtroppo difficile.
Ed anche Charles Leclerc è dello stesso parere. Il numero 16 della Ferrari parla di miglioramenti, ma in misura minore rispetto ai diretti concorrenti. “Domani faremo in fatica, Hamilton è riuscito a vincere la Sprint Race perché partiva davanti, e qui scattare in pole position fa la differenza.
Chi sta dietro consuma di più le gomme e deve fare maggiori sforzi”. Le due Ferrari partiranno quinta e sesta, e la sensazione che non sarà una gara facilissima arriva proprio da questo fattore. Proprio sapere gestire i pneumatici sarà fondamentale.
E questo è un fattore in cui nessuno riesce a fare la McLaren, in questo inizio di stagione. Mettiamoci pure che a scattare in pole position sarà Oscar Piastri e che non dovrebbe piovere, ed ecco che proprio la McLaren ritorna ad essere la favorita. E Vasseur parla di un Q2 particolarmente ostico per la Ferrari; lì la macchina ha perso troppo, recuperando parzialmente poi in Q3.
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Il team principal della Ferrari parla a sua volta del degrado delle gomme e lo definisce un fattore cruciale per l’ottenimento di un buon risultato. Non solo per la Rossa ma anche per le altre scuderie. La vittoria, più che mai, verrà decisa sul piano strategico.
Cosa in cui la Ferrari non ha brillato al GP d’Australia. I valori però sembrano alquanto vicini, secondo Vasseur. Ma la McLaren punta alla fuga in entrambe le classifiche, con Lando Norris terzo dietro a George Russell su Mercedes. La griglia di partenza del GP di Cina è la seguente:
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