Chieti. Dopo la sfortunata trasferta di Matelica, le Mokambo’s tornano a calcare il parquet del Colle dell’Ara. Sabato 24 novembre alle ore 18.30 sarà il turno di Perugia, allenata da quella Katia Honti, ex capitana della Nazionale d’Ungheria, che nel 2013 alzò da giocatrice la coppa di Eurolega con la maglia del Valencia.
Perugia è una squadra composta da giocatrici giovani ma rodate da un cammino iniziato già nella scorsa stagione e che in questa ha trovato conferma nel talento di Zucchini, di Aquinardi, della capitana Cardinali, di Bigini e di Iaconi, ragazze che compongono uno starting five di tutto rispetto. Coach Paci, però, sembra temere più che la cifra tecnica l’attitudine difensiva delle ragazze biancorosse “Perugia è l’ultima squadra che vorrei affrontare, perché forse non avrà la caratura tecnica di altre squadre ma ha di sicuro il suo punto di forza proprio nel nostro territorio: l’aggressività in difesa. Noi fino ad oggi siamo stati molto bravi ad aggredire, ma lo saremo altrettanto a reggere mentalmente se aggrediti? Abbiamo maturato l’abitudine a non farci condizionare dalla pressione difensiva? Questo per una squadra giovane e con poca esperienza come la nostra è un bel punto interrogativo. Sicuramente, però, fa parte del nostro percorso di crescita affrontare queste situazioni e, del resto, i segnali continuano ad essere estremamente positivi. A tal proposito, mi piacerebbe anche parlare della crescita individuale di queste ragazze, che sta superando ogni mia aspettativa. Se ne avrò occasione parlerò di tutte e vorrei cominciare dalla prestazione a Matelica di Fabiola Madonna, ragazza teatina del 2001 che l’anno scorso, con grandissima umiltà, stava sul fondo della panchina insieme a me a Pescara, ma che ha saputo aspettare il suo momento e che adesso è in grado di giocare 30 minuti di forte personalità a partita. A Matelica, Fabiola ha fatto letteralmente impazzire le avversarie, risultando imprendibile in attacco e feroce in difesa. Queste sono soddisfazioni importanti per tutto l’ambiente e mi auguro di poter costatare da qui alla fine della stagione la medesima crescita esponenziale anche nelle altre giovanissime del gruppo”.
Fiducia quindi e grande positività nell’ambiente neroverde, che a dispetto delle sconfitte, ampiamente previste ad inizio di stagione, sta mettendo in luce molti talenti, oggi in fase di maturazione ma comunque destinati a confermarsi e ad avviarsi verso una carriera sportiva importante. Vedere per credere! Appuntamento, come detto, a sabato 24 novembre alle ore 18.30, presso il Pala Colle dell’Ara.