Nereto: Gagliardini, Mennillo (1’st Di Loreto), Succi (1’st Monaco), Mboup Mansour, Nepa (25’st Gardini), Rinaldi, Selmanaj (29’st Ciarrocchi), A. Capocasa, Di Curzio, Di Benedetto, Rodia. A disp: Pirozzi, Sardini, Cerasi, Alfonsi. All. Vagnoni
Acqua & Sapone: Palena, Marcedula, Di Biase (25’st Erasmi), Corvini (36’st De Fanis), Piovani, Maloku (6’st Lovisaro), Tassone, Maiorani (39’st Trento), Petito, Marrone, Vatavu (22’st Valdes). A disp. Di Muzio, Trippetta, Scurti, Impelliccieri. All. Cianfagna
Arbitro: Iheukwumere di L’Aquila (Carnevale-Alonzi)
Rete: 45’pt Maiorani (A)
Note. Angoli 9-1. Ammoniti: Mboup (N); Marcedula, Di Biase, Petito, Marrone, Lovisaro (A). Recuperi: 1’ 6’
Il Nereto sbatte contro un muro di gomma, che sembra quasi invalicabile, che l’Acqua & Sapone erige soprattutto nel corso della ripresa. E il calcio, scienza tutt’altro che esatta, dispensa subito una mezza sorpresa. I gialloblù di Cianfagna sbancano il comunale con un guizzo in chiusura di primo tempo.
E lo difendono a denti stretti nel corso di una ripresa nella quale il rinnovato Nereto di Vagnoni attacca a testa bassa. Costruiscono anche tanto i rossoblù, non sempre con la necessaria lucidità, ma che sprecano anche molto. Partita da due volti: con ritmi cadenzati nel corso dei primi 45’ minuti, decisamente più piacevole nel corso della ripresa. Il Nereto si presenta con il consueto assetto, mentre l’Acqua & Sapone, alla prima vera gara di uno strano precampionato, fa di necessità virtù, impiegando il capitano Marrone come centrale difensivo. Ed è proprio Marrone al 13’, sugli sviluppi di una palla inattiva, a sfiorare il vantaggio. La risposta del Nereto è affidata all’inzuccata centrale di Andrea Capocasa che Palena, decisivo nel corso della sfida, riesce a calamitare senza tanti problemi. Nel finale di frazione la sfida torna ad accendersi: al 35’ Selmanaj per Di Curzio, anticipato dal provvidenziale Palena.
Poi proprio in chiusura di frazione i gialloblù confezionano il gol vittoria. Maloku riesce a trovare uno spiraglio giusto sulla corsia di destra e a disegnare un tracciante che coglie d’infilata tutta la retroguardia avversaria e per Maiorani è un gioco da ragazzi spingere la palla in rete. La ripresa è di altra natura e spessore. Vagnoni cambia progressivamente varie interpreti e i rossoblù alzano ritmi e baricentro. Fioccano anche le occasioni. Al 6’ ci prova Di Benedetto. Palena è attento. Decisamente più impegnativo appare la parata dell’esperto portiere al 8’ quando dice di no alla girata di Rodia.
L’Acqua & Sapone deve necessariamente accorciare le linee e cercare di arginare le folate avversarie. Al 26’ Selmanaj calcia dal limite: Di Curzio devia in maniera quasi casuale. La palla finisce fuori con Palena spiazzato. Ancora i bianchi di casa pericolosi: nella spazio di pochi minuti. prima Palena dice di no al neo-entrato Gardini, poi Di Benedetto scheggia il palo. L’assalto all’arma bianca del Nereto produce altre due opportunità, prima con Gardini e poi con Di Benedetto proprio al 45’. Palena conferma di essere un portiere con i fiocchi e chiude a doppia mandata la porta. Gli ospiti monetizzano un successo importante, il Nereto invece mastica amaro per una prova che non porta in dote nulla.