Una sconfitta inattesa e sorprendente quella subita dallo Spoltore contro il River Chieti all’Adriano Caprarese.
Gli azulgrana crollano sotto i colpi di Criscoli e Antignani, due autentici spauracchi per la difesa di casa. Francesco Marchetti si presenta con la formazione tipo mentre Donato Ronci schiera un’inedita coppia centrale difensiva: Buonafortuna e Mbodj al posto di Mottola (squalificato) e Sbaraglia (scelta tecnica).
Si accomoda in panchina anche Zanetti, al suo posto Sborgia. Prima del fischio di inizio le squadre hanno osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Davide Astori, il trentunenne capitano della Fiorentina deceduto nella notte tra sabato e domenica in seguito a un malore improvviso.
Dopo appena sessanta secondi, suona il primo campanello di allarme per lo Spoltore. Antignani raccoglie un cross dalla fascia di De Marco e con un perfetto colpo di testa sfiora la traversa. Risponde al settimo minuto il ‘sindaco’ Grassi con una conclusione pericolosa, ma Napoli respinge in due tempi. Un minuto dopo è Vitale ad impegnare l’estremo difensore ospite con un tiro potente.
Al 17’arriva il vantaggio del River. Su un rilancio della difesa ospite un pallone, all’apparenza innocuo, si trasforma in un assist per Criscolo, che approfitta della doppia indecisione della retroguardia di casa e con un delizioso pallonetto supera Gentileschi. Gli uomini di casa provano a reagire con una conclusione del solito Grassi (fuori di poco) e per ben tre volte con Super-Mario Sanchez: prima una spettacolare sforbiciata che si perde sopra la traversa, poi una bellissima azione personale conclusa con un tiro che lambisce il palo. E infine una conclusione potente respinta da Napoli.
Ma il River non sta a guardare e in contropiede prova a mettere in difficoltà la poco attenta retroguardia spoltorese. Il primo tempo si chiude dopo un minuto di recupero con gli ospiti in vantaggio.
Nella ripresa Ronci manda in campo Zanetti per Mbodj. Vitale prova ad impensierire Napoli con un tiro dalla distanza che finisce fuori di poco e successivamente con un calcio di punzione deviata dalla barriera in calcio d’angolo. A quel punto Ronci rischia il tutto per tutto mandando in campo Petre per Sborgia, schierandosi così con il 4-2-4. Ma lo Spoltore non riesce ad alzare il ritmo e il River chiude bene tutti gli spazi e al 27’ arriva il raddoppio con una conclusione di Antignani.
Dopo cinque minuti lo Spoltore accorcia le distanze con una bellissima conclusione di Paquito Morales. I padroni di casa cercano disperatamente di pareggiare, ma il River si difende con le unghie e la partita si fa spigolosa. La direttrice di gara, Claudia Di Sante Marolli della sezione di Pescara, fa molta fatica a placare gli animi agitati dei ventidue in campo, sbagliando nel finale diverse decisioni, su entrambi i fronti. E dopo cinque minuti di recupero, dove succede poco o nulla, arriva il triplice fischio finale che consegna tre punti d’oro al River Chieti e lascia l’amaro in bocca ai tifosi di casa. Lo Spoltore non approfitta infatti della sconfitta delle rivali in chiave play off: Paterno e Torrese hanno perso entrambe per 3-0 rispettivamente contro RC Angolana e Penne.
Spoltore Calcio-River Chieti 1-2 (17′ pt Criscolo, 26’st Antignani, 32’st Morales)
Spoltore Calcio: Gentileschi, D’Intino, Vitale, Di Camillo, Natale Mbodj (1’st Zanetti), Buonafortuna, Grassi (28’st Vera), Sborgia (15’st Petre), Sanchez, Morales, Nardone (23’st Sparvoli). A disposizione: D’Ettorre, Di Marco, Pompa. Allenatore: Donato Ronci
River Chieti: Napoli, Di Carlo, Di Marco, Marcelli, Pasqua, Dema (43’st Ciarfella), Criscolo, Di Renzo, Antignani (31’st Bassi), Scariti, Barbarossa. A disposizione: Bratelli, Di Renzo F., De Nardis, Morretti, Federico. Allenatore: Francesco Marchetti
Terna arbitrale: Claudia Di Sante Marolli di Pescara coadiuvata da Mirco Carullo e Mara Mainella di Lanciano
Ammoniti: D’Intino. Di Camillo (S) Di Carlo, Di Renzo (R)
Recupero: 1’/5′ Spettatori: 150 circa